In redazione ogni giorni ci arrivano tantissime domande riguardanti sussidi, agevolazioni e compatibilità all’interno dei nuclei familiari in forte disagio. Pagamenti che non arrivano, diritti strappati a fatica da domande elaborate sempre in ritardo dai sistemi statali sono ormai all’ordine del giorno. In questo articolo risponderemo a una domanda che sembra scontata, ma in realtà non lo è per niente.
Ci scrivono: se io prendo SFL e mio marito la Naspi, i due sussidi sono compatibili? Una possibilità per ripartire e formarsi da una parte e una consolazione in cerca di lavoro dopo un licenziamento dall’altra. Vediamolo insieme con un nuovo approfondimento de La redazione risponde.
Quando NASpI e SFL sono compatibili nello stesso nucleo familiare?
La risposta al questo principale è: sì, le due misure possono coesistere all’interno dello stesso nucleo familiare se i soggetti richiedenti sono diversi. Non sono compatibili, invece, se a richiederle è lo stesso individuo. Vi sono, però, delle condizioni da soddisfare:
- Ogni componente che ha diritto alla propria prestazione (NASpI per il lavoratore disoccupato, SFL per il nucleo familiare) rispetta i requisiti individuali previsti dalla legge vigente. Per NASpI abbiamo una guida esaustiva a riguardo, come anche di SFL.
- Il reddito complessivo del nucleo familiare, comprensivo della NASpI, rientra nei limiti stabiliti dalla normativa per l’erogazione della SFL, ovvero 10.140 euro annui;
Per il secondo punto va chiarito che la NASpI viene erogata a un componente del nucleo familiare e tale reddito va generalmente considerato nel computo del reddito familiare ai fini dell’accesso o della determinazione dell’importo della SFL. Quindi, fa reddito.
Le due misure, puntualizziamo, risultano incompatibili se è la stessa persona a richiedere entrambe le agevolazioni.