Anche a dicembre 2025 è previsto l’accredito del Trattamento Integrativo, il bonus in busta paga conosciuto anche come ex Bonus Renzi. Questo aiuto mensile ha lo scopo di incrementare il reddito dei lavoratori dipendenti con salari medio-bassi e, in presenza di determinati requisiti, può spettare anche a chi percepisce NASpI. Di seguito trovi il calendario delle erogazioni di dicembre, un riepilogo dei destinatari del Trattamento Integrativo e le indicazioni principali per evitare di perderne il diritto.
Cos’è l’ex Bonus Renzi
Il Trattamento Integrativo o ex Bonus Renzi è un contributo automatico di 100 euro al mese (1.200 euro l’anno) destinato ai lavoratori dipendenti che rientrano in specifiche fasce di reddito. Serve ad aumentare il potere d’acquisto di chi ha stipendi medio‑bassi, e viene riconosciuto in automatico in busta paga dal datore di lavoro, senza bisogno di presentare domanda.
Anche i percettori di NASpI possono averne diritto, se il loro reddito complessivo annuo non supera i 15.000 euro. In questo caso, però, l’importo non compare in busta paga ma viene liquidato direttamente dall’INPS con bonifico, dopo il pagamento mensile dell’indennità di disoccupazione.
A chi è rivolto
L’ex Bonus Renzi è rivolto a chi ha:
- Redditi da lavoro dipendente
- Entrate o trattamenti INPS assimilabili a quelli da lavoro dipendente (come la NASpI).
Vanno però rispettati i seguenti limiti di reddito:
- Se il reddito annuo rimane sotto i 15.000 euro, il bonus da 100 euro viene erogato in automatico ogni mese
- Quando il reddito annuo è compreso tra 15.000 e 28.000 euro, il beneficio spetta solo a certe condizioni, ad esempio se le detrazioni fiscali superano l’importo dell’IRPEF dovuta.
In linea generale, i lavoratori dipendenti percepiscono il Trattamento Integrativo direttamente ogni mese, ma possono scegliere di rinunciare all’erogazione in busta paga e ricevere l’intero importo a fine anno, oppure recuperarlo in sede di dichiarazione dei redditi tramite modello 730. In alcune situazioni, il beneficio può spettare anche ai pensionati, a condizione che abbiano una pensione INPS e non ricevano contemporaneamente altre prestazioni assistenziali o sussidi.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Chi non può avere l’ex Bonus Renzi
L’ex Bonus Renzi non è previsto per:
- I lavoratori autonomi (con partita IVA)
- Gli incapienti, cioè coloro che non soddisfano i requisiti minimi di reddito
- I pensionati che non ricevono pensioni INPS e ricevono altri sussidi o indennità.
Pagamenti ex Bonus Renzi, tutte le date di dicembre 2025
Il pagamento dell’ex Bonus Renzi non ha un giorno fisso in calendario. Per i lavoratori dipendenti che ne hanno diritto, l’importo viene erogato insieme allo stipendio mensile, nella stessa data della retribuzione, e compare in busta paga con la dicitura “Trattamento integrativo L. 21/2020” o “TIR”, fino a un massimo di 100 euro al mese, pari a 1.200 euro l’anno.
Per chi percepisce la NASpI, invece, il bonus arriva con un bonifico separato da parte dell’INPS. Di solito, come già accaduto l’anno scorso, l’accredito collegato alla disoccupazione viene disposto verso la metà di dicembre, indicativamente tra il 10 e il 15 del mese.