Pagare bollo con ADI: è possibile farlo? Spesso ci si chiede se sia possibile pagare con ADI le varie utenze, oltre alla spesa e ai medicinali. Vediamo insieme se è possibile pagare le utenze.
Pagare bollo con ADI
Pagare il bollo con ADI è possibile. Infatti, l’assegno di inclusione può essere utilizzato per pagare le utenze. Il ministero, nel regolamentare i modi di utilizzo dell’assegno di inclusione, ha stilato una lista in negativo. Ha cioè previsto cosa è tassativamente vietato comprare.
Tra gli elementi vietati, non figura il pagamento del bollo. Quindi è opportuno ritenere che il pagamento della tassa di circolazione sia possibile con l’assegno di inclusione.
Ovviamente, però, bisogna che si tratti di veicoli la cui cilindrata rientri nei limiti di cilindrata previsti dalla legge per i percettori ADI.
Contrariamente a quanto accadeva con RdC, per l’assegno di inclusione il ministero, ricordiamo, ha voluto direttamente vietare l’acquisto di determinati beni, inibendone la possibilità direttamente alla fonte, ovvero bloccando i codici degli esercizi commerciali “banditi”. Si tratta dei merchant category codes. Vediamo come funzionano.
Merchant category code e ADI: come funziona?
I merchant category codes sono letteralmente dei codici, appunto, legati alla tipologia di esercizio di un commerciante.
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La Carta ADI presenta alcune restrizioni sulla base delle quali, in sostanza, alcuni codici sono bloccati. L’ovvia conseguenza è che quando si prova ad effettuare un pagamento presso gli esercizi “vietati”, dal momento che il codice di quella tipologia di commercianti è stato bloccato dal Ministero, non sarà possibile effettuare la transazione.
Tuttavia, il pagamento del bollo e di altre utenze non figura tra i divieti, quindi è possibile pagare tali utenze.
Carta ADI e prodotti vietati
Ricordiamo che i prodotti vietati non acquistabili con ADI sono:
- giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
- acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati del fumo;
- giochi pirotecnici;
- prodotti alcolici.
- acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi
- portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- servizi assicurativi;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte e affini;
- acquisti in club privati.