Molti contribuenti stanno sperimentando il ritardo nel rilascio delle attestazioni ISEE, : ma c’è una spiegazione, e non dipende da loro, bensì da INPS. Ecco cosa ha detto INPS a riguardo.
Ritardo rilascio attestazioni ISEE 2025: cosa sta succedendo?
In merito al rilascio delle attestazioni e al relativo ritardo, alcuni capito di patronato hanno comunicato ai collaboratori dei CAF che: “In merito al rilascio in ritardo delle attestazioni ISEE 2025, facciamo presente che il ritardo dipende esclusivamente dall’INPS ed è dovuto al recupero dell’arretrato sui flussi che l’Agenzia delle Entrate trasferisce all’Istituto e che si verifica all’inizio di ogni anno nuovo. Appena le attestazioni saranno rese disponibili saranno caricate in piattaforma”.
Come si evince dal messaggio, il ritardo dipende quindi da questioni interne tra INPS e Agenzia delle entrate.
Il ritardo nell’ISEE sta ovviamente causando diversi problemi a diversi contribuenti, inclusi i fruitori dell’assegno di inclusione che hanno da poco presentato domanda. Per loro, comunque, dovrebbe essere considerato probabilmente l’ISEE dello scorso anno, e poi da febbraio l’ADI sarà aggiornato con i nuovi importi.
Ma cosa sono questi flussi di cui si parla nella comunicazione dei capito di patronato?
Ritardo ISEE: l’agenzia delle entrate e i flussi INPS
L’ISEE si calcola sulla base dei dati forniti dal cittadino, incrociati con quelli presenti nei database dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS. Ogni anno, milioni di cittadini rinnovano l’ISEE a partire dal mese di gennaio, in quanto la sua validità è annuale e termina il 31 dicembre dell’anno precedente.
Tuttavia, come indicato nella comunicazione ufficiale di gennaio 2025, quest’anno si stanno verificando ritardi nel rilascio delle attestazioni ISEE 2025. Questo problema è dovuto al recupero degli arretrati sui flussi di dati che l’Agenzia delle Entrate deve trasferire all’INPS. Tali ritardi non sono insoliti nei primi mesi dell’anno, dato l’elevato volume di richieste e la necessità di sincronizzare i dati aggiornati.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Per i cittadini, ciò significa che le attestazioni ISEE potrebbero non essere immediatamente disponibili, rendendo più complicato presentare domande per le agevolazioni che richiedono questo documento. È consigliabile monitorare regolarmente le comunicazioni ufficiali e verificare la disponibilità dell’attestazione tramite i canali dell’INPS o i CAF.
Cause ritardo rilascio ISEE
Quando si parla di “flussi” tra l’Agenzia delle Entrate e l’INPS, ci si riferisce ai dati necessari per calcolare l’ISEE. L’elaborazione dell’ISEE richiede:
- dati patrimoniali e reddituali (ad esempio, il reddito dichiarato, il saldo dei conti correnti, i valori immobiliari) forniti dall’Agenzia delle Entrate.
- dati relativi alla situazione contributiva e pensionistica presenti nei sistemi dell’INPS.
Questi flussi di dati devono essere aggiornati e sincronizzati all’inizio di ogni anno per calcolare l’ISEE in base alla situazione economica aggiornata dei cittadini. Ecco alcuni motivi per cui si possono verificare ritardi:
- carichi di lavoro elevati: Gennaio è il periodo in cui tantissimi cittadini iniziano a richiedere il nuovo ISEE. L’enorme volume di richieste può rallentare i sistemi informatici dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate.
- dati da aggiornare: I dati fiscali necessari per l’ISEE si basano su dichiarazioni e informazioni patrimoniali riferite all’anno precedente. Se l’Agenzia delle Entrate è in ritardo nell’inviare questi dati aggiornati, l’INPS non può calcolare correttamente le attestazioni ISEE.
- problematiche tecniche o amministrative: Gli “arretrati sui flussi” menzionati nella comunicazione potrebbero indicare che ci sono stati problemi tecnici o tempi più lunghi del previsto per trasferire e verificare i dati.
INPS non può completare il rilascio delle attestazioni ISEE fino a quando non riceve tutte le informazioni necessarie dall’Agenzia delle Entrate. Se ci sono ritardi in questa sincronizzazione, tutto il processo subisce uno slittamento, come in questo caso.