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SMS INPS AUU bloccato: di cosa si tratta e come mai in tanti stanno ricevendo questo strano messaggio? Molti hanno subito pensato ad una truffa, ma in realtà non è così. Si tratta infatti di un sms veritiero. Vediamo cosa sta succedendo.
SMS INPS AUU bloccato: chi lo sta ricevendo e perché?
Alcuni percettori AUU stanno ricevendo il seguente sms:
Non si tratta, come contrariamente si potrebbe pensare, di una truffa, bensì di un vero sms INPS che avvisa alcuni fruitori dell’AUU che è necessario apportare delle modifiche alla loro domanda.
In questo caso specifico, la problematica riguarda il loro IBAN, che deve essere modificato o aggiornato. INPS, nello stesso sms, spiega anche che è necessario dunque autenticarsi con le credenziali e cliccare sul link presente nell’avviso dentro la nostra area personale, per procedere quindi allo sblocco.
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SMS AUU e IBAN da modificare
La problematica, dunque, riguarda l‘IBAN da modificare. Modificando l’IBAN la domanda verrà dunque sbloccata ma attenzione: potreste non ricevere l’AUU nei giorni predefiniti, ma a fine mese, esattamente come accade a quei fruitori la cui domanda per l’assegno unico ha subìto delle modifiche.
IBAN AUU da modificare: perché succede?
Solitamente, l’errore compare quando per svariati motivi l’IBAN indicato è errato o, se si tratta di persone che hanno già ricevuto pagamenti in passato su quell’IBAN, è da modificare perché non più attivo.
Al di là di questi casi, in questo periodo sono in tanti a ricevere l’sms in questione per una ulteriore problematica: quella legata al passaggio da Sanpaolo a IsyBank. Chi ha effettuato il passaggio, infatti, ha cambiato anche IBAN. Di conseguenza, l’IBAN vecchio è stato disattivato e chi non ha fatto in tempo ad indicare sulla domanda un IBAN nuovo ora si ritrova nell’impossibilità di ricevere il pagamento dell’AUU fino a quando non modificherà l’IBAN secondo le procedure indicate da INPS.
Ricordiamo che è consigliabile in ogni caso eseguire la procedura di modifica dell’IBAN, quando possibile, da un pc. Il sito INPS è infatti ottimizzato per l’uso da PC, e per evitare errori di ogni sorta è meglio sempre procedere da un computer piuttosto che da smartphone o tablet.