Sospensione ADI per mancata presentazione ai servizi sociali: quando la mancata presentazione comporta la sospensione dal sussidio?
Sospensione ADI per mancata presentazione ai servizi sociali
Come sappiamo, per poter percepire l’assegno di inclusione, è necessario sottoscrivere il PAD. Una volta sottoscritto il PAD, il nucleo familiare viene preso in carico dai servizi sociali, e viene convocato per fare uno studio della situazione familiare e per approntare un progetto “su misura” che aiuti i membri attivabili al lavoro a inserirsi nel mondo lavorativo.
Entro centoventi giorni dalla sottoscrizione del PAD, all’esito positivo dell’istruttoria, i beneficiari sono convocati. In assenza di convocazione, devono essere i beneficiari a presentarsi ai servizi sociali, e la mancata presentazione comporta la sospensione dal beneficio, la cui erogazione verrà attivata solo nel caso in cui l’interessato si presenti ai servizi sociali.
Ogni 90 giorni, poi, “i beneficiari diversi dai soggetti attivabili al lavoro, sono tenuti a presentarsi ai servizi sociali, o presso gli Istituti di patronato, per aggiornare la propria posizione”
A cosa serve la valutazione multidimensionale del nucleo?
La valutazione multidimensionale consente:
- acquisire gli elementi necessari per la definizione del patto per l’inclusione sociale per i nuclei beneficiari;
- acquisire la documentazione inerente eventuali cause di esclusione dagli obblighi di attivazione lavorativa non già identificate dai dati amministrativi;
- delineare nell’ambio dei componenti il nucleo tenuti agli obblighi di attivazione lavorativa coloro che sono immediatamente attivabili al lavoro, così da indirizzarli ai competenti Centri per l’impiego per la definizione anche dei patti di servizio personalizzati.