Riconfermato anche per il 2024 il sostegno maternità atlete, una misura istituita dalla Legge di Bilancio 2018 (articolo 1, comma 369) rivolta solo alle sportive, che permette alle future neo mamme di ottenere un contributo di 1.000 euro mensili per un massimo di 12 mensilità. Con il termine “atleta” ci si riferisce sia alle sportive di professione che alle dilettanti che hanno dovuto interrompere l’attività sportiva per diventare mamme, l’importante è che siano in possesso di alcuni requisiti.
Come funziona il sostegno maternità atlete
Per il sostegno maternità delle mamme atlete è stato stanziato 1 milione di euro dallo Stato, tutte le donne in possesso dei requisiti richiesti possono presentare domanda fino a esaurimento risorse. I requisiti per ottenere l’agevolazione sono stati fissati dall’articolo 8 del DPCM 24 marzo 2023 e sono i seguenti:
- essere cittadine italiane o di un paese dell’Unione Europea, altrimenti essere in possesso di un permesso di soggiorno valido o con una scadenza di almeno sei mesi dalla presentazione della domanda;
- svolgere o aver svolto un’attività sportiva agonistica riconosciuta dal CONI o dal CIP, nella presente o nella scorsa stagione sportiva;
- non avere un reddito superiore a 15.000 euro annui percepiti da altre attività;
- non fare parte di gruppi che offrono la tutela previdenziale per la maternità;
- essere sprovviste di contratto di lavoro che offra tutele per la maternità;
- aver partecipato a un campionato nazionale federale per 2 o più stagioni sportive;
- aver fatto parte di una selezione nazionale della Federazione di appartenenza per gare ufficiali negli ultimi 5 anni;
- aver gareggiato a un’olimpiade, campionato, coppa europea o coppa del mondo, gare riconosciute dalla Federazione di appartenenza, negli ultimi 5 anni.
Sportive, carriera sportiva quando nasce un figlio
Il sostegno maternità è un bonus che viene dato sotto forma di contributo economico, la domanda va presentata al Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Esistono diversi bonus per le mamme, in questo caso possono accedere solo le atlete ma la domanda può essere fatta solo a partire dalla fine del primo mese di gravidanza e non oltre la fine degli undici mesi successivi. Il sostegno maternità è valido anche in caso di interruzione di gravidanza. Dal momento in cui si riprende attivamente la propria carriera sportiva, non si avrà più diritto a ricevere il bonus.
La domanda può essere presentata direttamente online tramite il “modulo di richiesta contributo maternità atlete 2023” e deve essere inviata al Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per posta elettronica e inviata alla PEC ufficiosport@pec.governo.it. Il contributo maternità viene erogato a far data dall’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui è stata fatta la richiesta. La domanda può essere presentata fino al 31 dicembre 2023 e non oltre.