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Stati domanda assegno unico: a volte saperli interpretare non è semplice, e tra mille dubbi e perplessità, la nostra domanda AUU continua a rimanere sospesa.
Cosa fare in questi casi? Come interpretare gli stati della domanda ADI?
Stati domanda assegno unico: come leggerli ed interpretarli
Quando presentiamo domanda per l’assegno unico (qui trovi la nostra guida completa all’assegno unico) la nostra domanda passa attraverso diversi stati prima di essere approvata.
Normalmente, la domanda passa allo stato “accolta” non appena vengono effettuate le opportune verifiche da parte di INPS, ma questo non sempre accade, e per diversi motivi possiamo trovarci con la domanda sospesa, decaduta, in evidenza, etc. In una sola parola, possiamo ritrovarci con la domanda auu bloccata.
Cosa fare in questi casi? Ricordiamo che la domanda di AUU può essere:
- decaduta: quando sono venuti a mancare i presupposti per la sussistenza dell’AUU. Ad esempio, il figlio ha superato l’età massima di 21 anni, limite d’età entro il quale l’AUU viene corrisposto (fatta eccezione per i disabili, che invece ci hanno diritto senza limiti d’età)
- revocata: la domanda viene revocata nel caso di dichiarazioni mendaci o di omesse dichiarazioni. In questo caso, INPS ha notato delle incongruenze e la nostra mancanza di di diritto a percepire l’AUU. Pertanto, la domanda è stata dunque revocata.
- rinunciata: chiunque abbia rinunciato alla domanda di AUU, troverà come stato “rinunciata”. Generalmente, in realtà, si tratta dello stato tipico di chi rinuncia ad una vecchia domanda (per errori commessi in sede di presentazione) e intende poi presentarne una nuova
- respinta: la domanda è respinta quando non sussistono i presupposti per l’AUU
- accolta: la domanda è accolta quando INPS ha approvato la nostra richiesta.
Stati AUU: domanda in evidenza, in istruttoria, sospesa
Esistono poi altri ulteriori stati, che riguardano invece errori di difformità commessi dal richiedente o naturali e normali iter burocratici da parte di INPS. Questi stati sono diversi dagli stati ordinari che attraversa la domanda AUU, perché significa che durante l’iter di approvazione della domanda si è verificato un intoppo:
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- in evidenza alla sede: quando INPS necessita di effettuare ulteriori controlli, ma pensa che il problema sia sanabile tramite controlli più approfonditi. Pertanto prende del tempo ponendo la domanda in sospensione per poterli effettuare. In questo caso, al richiedente non resta che attendere;
- in istruttoria: INPS si sta riservando di effettuare ulteriori controlli, ma non è certo che si tratti di una difformità “sanabile”. Anche in questo caso, il richiedente deve attendere gli esiti dei controlli INPS;
- in evidenza al cittadino: in questi casi, INPS ha effettuato i controlli ma non può, da solo, sanare la difformità. E’ dunque cura del richiedente rimediare al problema, aggiungendo alla domanda gli eventuali documenti richiesti per eliminare tale problematica. In questi casi, accedendo alla propria domanda, è possibile visualizzare i casi di errore e porvi rimedio.
- sospesa: la domanda viene sospesa in attesa di intervento del cittadino che deve presentare idonea documentazione. Il tipico esempio che può provocare tale stati AUU è quello dell’ISEE non aggiornato.