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Storie SFL. Oggi vi raccontiamo la storia di Ada (ndr nome di fantasia), che dallo scorso anno insieme a suo marito attende di iniziare dei corsi che poi, con un pretesto o con un altro, non hanno mai luogo.
Storie SFL, Ada e il marito: “Aspettiamo l’inizio dei corsi ma ogni volta non hanno luogo”
Per poter percepire SFL, il Governo ha stabilito che i percettori sono tenuti a partecipare a corsi di formazione. Tutto nella norma, se non fosse che i corsi di formazione di cui parlano, spesso non hanno luogo. La conseguenza? Che i pagamenti del sussidio vengono sospesi, e per una causa (in questo caso) non imputabile ai percettori. Sì, perché i percettori a questi corsi vorrebbero andarci, e si mettono d’impegno: è solo che i corsi, tante volte, non si sa perché, non iniziano.
Il sistema SIISL è un sistema tanto semplice quanto complesso: studiato per “registrare” la presenza dei percettori alle attività formative. Nel momento in cui tale presenza non viene caricata sulle schede anagrafiche dei singoli percettori, invia un messaggio di errore, con la conseguente sospensione della domanda. Ovviamente, l’algoritmo non può sapere perché quel percettore non è andato ai corsi: sa solo che non c’è andato, poco importa che al cittadino non venga materialmente permesso di prendervi parte.
E’ esattamente quello che sta accadendo ad Ada e al marito: Io io e mio marito abbiamo entrambi 55 anni. Siamo in cerca di lavoro, ma nessuno ci vuole, siamo troppo grandi. Così ho fatto la mia domanda SFL, e a ottobre dello scorso anno, mi sono iscritta a corsi web. Il primo pagamento l’ho ricevuto a novembre, poi il pagamento è andato in interruzione”.
Ada non si dà per vinta: “A marzo poi mi hanno chiamata loro, per un altro corso mai iniziato”
Così Ada ha il pagamento in interruzione. E’ andato in interruzione per mancanza di corsi. I corsi che lo stesso governo si era ripromesso di proporre ai percettori. Ma la nostra lettrice continua a chiamare per informazioni, non si dà per vinta: “Da novembre fino al 20 marzo 2024 niente pagamenti, e ho provato tantissime volte a chiamare per sapere quando iniziavano i corsi. Niente. Fino al 20 di marzo, quando mi chiamano loro per cambiare corso”. Finalmente qualcosa inizia a smuoversi. Giusto? E invece no. A marzo le dicono che i corsi iniziano a maggio, a maggio che iniziano a giugno. E siamo arrivati a luglio.
“Li chiamo a maggio e mi dicono di avere pazienza: un paio di settimane e i corsi iniziano. Stessa cosa a giugno. Siamo a luglio e ancora nemmeno l’ombra dei miei corsi”
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