Storie SFL, Oggi vi raccontiamo la storia di Jenny (ndr nome di fantasia), che ci dice che la sua domanda è andata immediatamente in interruzione poco dopo essere stata accolta. Da settembre scorso a ora, solo per 3 mensilità sparse ha percepito il sussidio.
Storie SFL: “Mai stata chiamata per nessun corso”
Jenny ci dice di non essere mai stata chiamata per nessun corso. I famigerati corsi che dovrebbero essere parte integrante del sussidio che era stato visto come risolutivo della disoccupazione, si rivela sempre più un grande flop.
“Ho 36 anni.. anche io come molti altri mi trovo con la domanda con esito positivo ma con pagamento interrotto sin da subito. Da settembre ad ora ho percepito 3 volte i 350€… Non sono mai stata chiamata”, così ci racconta Jenny nella sua mail.
“Ho provato ad avere informazioni all’ufficio dell’impiego e all’INPS.. una fila inutile poiché non sapevano dirmi nulla”.
Poi, ci spiega, burocraticamente parlando è andato tutto come da prassi: l’iter infinito di colloqui per ottenere i corsi e tutto quello che fa da contorno. Se non fosse che poi, al momento di dover davvero iniziare a frequentarli, tutto tace, esattamente come è successo a Claudia, che ci ha raccontato la storia della scorsa settimana.
“Spariti tutti dopo appuntamento con CPI”
Dopo l’appuntamento con i Centri per l’impiego, nessuna notizia: “Come da prassi ho avuto l’appuntamento per confermare il corso che avrei dovuto frequentare e poi un’ulteriore aggiornamento al centro dell’impiego, poi spariti tutti….”.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
A ciò si aggiunge la beffa: “Ho dovuto rifiutare due lavori con una discreta paga perché mi avevano detto che non avrei potuto lavorare poiché decadeva la domanda e avrei dovuto restituire le mensilità ricevute. Adesso mi ritrovo senza soldi del sfl e senza lavoro grazie a tutta questa catena di imbroglioni che non sanno cosa inventarsi la mattina appena svegli.. .”.
Chiaramente Jenny è vittima del sistema: un sistema che non funziona. Ti chiamano promettendoti di darti un lavoro, ti lasciano sospesa, nel frattempo ti intimano di non accettare altri lavori agitando lo spettro della restituzione delle mensilità già ricevute, e intanto ti hanno intrappolata nella “morsa” SIISL, senza lasciarti via d’uscita. Praticamente: o accetti le loro proposte lavorative (quando arrivano e SE arrivano) o se solo ti azzardi a trovare da sola un lavoro, il sistema ti sanziona condannandoti alla corresponsione delle somme ricevute.
Ma come? Si era detto che SIISL doveva essere un modo per aiutare la gente in cerca di disoccupazione, e invece non solo la gente non viene aiutata, ma viene anche sanzionata nel caso in cui trovi lavoro altrove? Un sistema-paradosso che non lascia scampo. Dentro un circolo vizioso che fa rimbalzare all’infinito i richiedenti tra risposte contrastanti e regole no-sense.
Così passa un anno, e forse, in un anno, ti hanno dato 3 mensilità. Ma tanto, alla fine, la colpa è sempre e solo dei percettori. Giusto?
Hai una storia da raccontarci? Scrivici a: storie@bonusepagamenti.it