ADI e assenza di DSU: questo il nuovo stato che alcuni nostri utenti hanno visualizzato nel fascicolo della loro domanda. Ma perchè e come rimediare?
ADI e assenza di DSU: i rimedi
Alcuni utenti segnalano che la loro domanda per ADI segnala loro l’assenza di DSU attestata:
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di nuclei in cui sono presenti anche dei maggiorenni, che devono quindi anch’essi confermare quanto dichiarato. Pertanto, procedendo alla conferma, la situazione dovrebbe essere sbloccata abbastanza celermente.
Quando la DSU è assente o incompleta, oltre al caso sopra menzionato, è comunque sempre necessario al più presto provvedere con la sua integrazione. La Dichiarazione Sostitutiva Unica è infatti un importante documento contenente i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare. Viene impiegata per richiedere sussidi e prestazioni sociali agevolate, ed è necessaria ai fini del calcolo dell’ISEE.
Come si può notare dall’esempio sopra, in questo caso, apparentemente, mancano i dati anagrafici relativi alla cittadinanza ed alla residenza. Per tali motivi, quindi, è necessario procedere alla loro rettifica.
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In questi casi, quindi, il fruitore deve attivarsi per porre rimedio all’assenza di DSU (o alla sua incompletezza). Nello specifico, dovrà:
- presentare alla sede di competenza la documentazione che attesti la completezza della DSU (nel caso in oggetto, quindi, completare con la conferma degli altri membri maggiorenni);
- presentare, eventualmente, una nuova DSU, che sia comprensiva delle informazioni mancanti (o delle nuove informazioni sopravvenute);
- rettificare la vecchia DSU, (ma ciò è possibile solo nei casi in cui la domanda sia stata presentata tramite CAF e sia stata oggetto di errore materiale).
Termini di presentazione DSU
E’ importante ricordare che tale rettifica va effettuata entro e non oltre 60 giorni dalla notifica della difformità. Trascorsi 60 giorni senza che il cittadino abbia compiuto le dovute rettifiche, la domanda viene respinta.
Nello specifico è dunque necessario, entro 60 giorni, agire per porre rimedio alla problematica. Avendo cura di:
- presentare eventuali documenti giustificativi di omissioni o difformità;
- presentare documenti che rettifichino l’attestazione;
- presentare nuova DSU che sani tali difformità.
In questi casi la domanda viene sbloccata e si procede all’istruttoria.
In casi contrario, il cittadino che non presenti la nuova DSU per sanare le incongruenze, subirà il respingimento della domanda, e dovrà, se intende fruire del sussidio, presentare una nuova domanda.
Come ottenere la DSU
Come detto, la DSU è necessaria per ottenere l’ISEE e va richiesta sul portale INPS nella sezione dedicata.
Cliccando infatti su “utilizza lo strumento” e utilizzando le proprie credenziali SPID sarà possibile accedere al modulo di compilazione della DSU.