Assegno di inclusione e innalzamento soglie reddituali: si va verso un possibile innalzamento delle soglie ISEE. La proposta è arrivato dal Comitato Scientifico, che ha lanciato l’allarme sulla povertà, incaricato di dare la sua valutazioni sugli esiti delle misure del Reddito di cittadinanza (RdC) e della Pensione di Cittadinanza (PdC).
Dopo aver valutato le prestazioni dei due sussidi, ha elaborato una proposta consistente nella necessità di un innalzamento delle soglie d’accesso ad SFL ed ADI.
Assegno di inclusione e innalzamento soglie reddituali
Le proposte del Comitato
Tra le proposte, spicca quella dell’innalzamento delle soglie di reddito annuale (al momento fissate in 6mila euro annui), aumentato sulla base dei carichi familiari. Ma non solo.
Una seconda proposta prevede anche un potenziamento del sussidio con programmi e servizi che tengano conto delle caratteristiche dei nuclei familiari, nonché del territorio di appartenenza. In questo modo, i pacchetti nazionali risponderebbero ai fabbisogni in maniera più appropriata.
Al via anche la proposta che prevede attività di coinvolgimento di attori privati e del terzo settore, per migliorare i livelli di partecipazione a iniziative che potrebbero concorrere al miglioramento del livello di partecipazione ai programmi di inserimento sociale. Previsto anche un potenziamento delle Agenzie per il lavoro.
Proposto, inoltre, un rafforzamento delle piattaforme governative (come SIISL) che al momento sembrano deboli da diversi punti di vista.
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I PUC e l’assegno di inclusione
Degni di nota sono poi anche i PUC, che sempre secondo il comitato dovrebbero rivolgersi maggiormente a quelle persone in età da lavoro che presentano disagi di natura lavorativa e sociale.
I Progetti Utili alla Collettività dovrebbero essere cioè destinati, più che a un pubblico indistinto di percettori, a quei percettori socialmente fragili che non possono facilmente trovare impiego a causa di limiti di natura socio-lavorativa.