Assicurazione per bambini: quando conviene farla?

Francesca Ereddia

8 Maggio 2025

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Assicurazione per bambini: forse non tutti sanno della sua esistenza. Quando si pensa all’assicurazione, spesso si immagina la tutela di un’auto, di una casa o di un adulto. Tuttavia, esiste un ambito meno conosciuto ma altrettanto importante, che è proprio questo tipo di assicurazione.

Questa tipologia di copertura è progettata per offrire protezione economica e supporto in caso di eventi imprevisti che coinvolgano i più piccoli, come malattie gravi, infortuni o persino la necessità di cure mediche specialistiche. In un mondo sempre più incerto, assicurare un bambino rappresenta una scelta lungimirante che guarda al benessere presente e futuro del minore.

Per certi versi, dato il suo carattere di specialità, l’assicurazione per bambini può essere assimilata all’assicurazione auto per legge 104, dato che entrambe sono sottoposte a tariffari agevolati.

Cos’è un’assicurazione per bambini?

L’assicurazione per bambini è un prodotto assicurativo pensato per coprire le esigenze specifiche dei minori. Esistono diverse forme: polizze sanitarie, polizze contro gli infortuni, polizze vita. In alcuni casi, esistono prodotti misti che includono anche componenti di risparmio o investimento per il futuro del bambino, come il finanziamento degli studi universitari.

A seconda della tipologia, queste assicurazioni possono coprire spese mediche, ricoveri, terapie riabilitative, oppure garantire una somma in caso di gravi eventi invalidanti.

Perché stipulare un’assicurazione per bambini?

L’infanzia è una fase della vita in cui si è particolarmente vulnerabili. I bambini, per quanto generalmente sani, possono essere esposti a rischi che vanno dagli infortuni quotidiani, come cadute o incidenti scolastici, fino a situazioni più gravi, come possono essere malattie rare o invalidanti. Un’assicurazione può alleggerire il peso economico che grava sulla famiglia in caso di eventi imprevisti. Inoltre, alcune polizze includono servizi di assistenza, come consulenze pediatriche o supporto psicologico, che possono rivelarsi estremamente utili.

Le principali tipologie di assicurazione per bambini

  • Assicurazione sanitaria: copre spese mediche, visite specialistiche, esami diagnostici e ricoveri, riducendo l’impatto economico sul bilancio familiare.
  • Assicurazione infortuni: protegge il bambino in caso di incidenti a scuola, durante lo sport o nel tempo libero, prevedendo indennizzi per invalidità permanente o temporanea.
  • Polizza vita per minori: meno comune, ma utile in contesti familiari specifici, può prevedere un capitale da destinare al bambino in caso di morte prematura del genitore.
  • Polizze di risparmio o investimento: strumenti pensati per costruire un capitale a lungo termine, utile per affrontare future spese come l’università o il primo acquisto immobiliare.

Quando è il momento giusto per sottoscrivere una polizza?

Molte assicurazioni per bambini possono essere attivate fin dalla nascita, e alcune addirittura durante la gravidanza. Prima si sottoscrive una polizza, maggiori sono i benefici: i premi tendono a essere più bassi e la copertura può essere più ampia. Inoltre, iniziare presto consente di costruire con calma un piano di risparmio strutturato e sicuro per il futuro.

Come sottoscrivere una polizza per bambini?

Prima di sottoscrivere un’assicurazione per bambini, è consigliabile rivolgersi a diverse compagnie assicurative, online o tramite un consulente, e richiedere preventivi dettagliati., prestando attenzione a:

  • Massimali di copertura
  • Franchigie ed esclusioni
  • Premio annuale o mensile
  • Durata della copertura
  • Servizi inclusi (assistenza pediatrica, secondo parere medico, ecc.)

Dopo di che, si può passare a scegliere la durata e le modalità di pagamento. Ad esempio:

  • Durata annuale (rinnovabile)
  • Polizza a lungo termine (es. fino ai 18 anni o oltre)

Il premio può essere pagato:

  • in un’unica soluzione
  • a rate mensili, trimestrali o semestrali (a seconda delle esigenze personali e dei pacchetti offerti dall’agenzia)
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Firmare il contratto e attivare la copertura

Una volta concordate le condizioni e firmato il contratto, la polizza entra in vigore secondo quanto indicato. Alcune polizze hanno una carenza iniziale (es. 30 giorni), durante la quale la copertura è parziale o limitata.