Assunzioni colf e badanti: ha inizio il 4 dicembre il clickday del decreto “Flussi”. In questo giorno, le famiglie che hanno intenzione di assumere una badante o una colf potranno inviare richiesta per via telematica.
Si tratta di un altro provvedimento, dopo il bonus colf e badanti, volto a incentivare l’assunzione di queste categorie lavorative.
In Italia vi è una forte carenza di questa tipologia di lavoratori, e la domanda supera l’offerta. Per ovviare a questo problema, si è deciso di attingere quindi a risorse esterne, fuori dalla comunità europea. Questo anche in considerazione del fatto che molti collaboratori domestici raggiungeranno a breve l’età pensionabile.
Assunzioni colf e badanti, il via previsto per il 4 dicembre
Lo ha confermato Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico.
Le assunzioni: non solo colf
Dato che era specificato nel decreto Flussi che la domanda poteva essere presentata a partire dalle 9:00 del 62esimo giorno conseguente alla data di pubblicazione in gazzetta, il giorno che dà il via alle domande è il 4 dicembre, quindi manca ancora poco meno di 2 mesi.
Come detto poc’anzi, le quote di ingresso sono distribuite nel triennio, e sono contingentate sulla base dei calcoli svolti dal Ministero del lavoro Marina Elvira Calderone.
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Oltre agli ingressi, sono anche state stabilite le mansioni ammissibili, e, oltre a quelle relative a colf e badanti, contiamo anche:
- addetti all’autotrasporto
- edilizia
- imprese turistiche e alberghiere
- telecomunicazione
- meccanica
- cantieristica
- elettricisti
- idraulici
- acconciatori
Nel 2023 si consentirà l’ingresso di 53.450 unità, di cui 680 per lavoro autonomo.
Sì anche ai lavoratori stagionali
Il decreto in oggetto stabilisce anche le quote dei lavoratori stagionali: per l’anno in corso, la quota è pari a 82.550 Poi 89.050 il prossimo anno e 93.550 nel 2025. Tra questi, il settore dell’agricoltura ha una riserva di quota pari a :
- 40mila unità nel 2023
- 41mila nel prossimo anno
- 42mila nel 2025.
Il Ministero ha precisato anche che: “Ulteriori disposizione attuative saranno a breve definite con una circolare congiunta del Ministero dell’Interno, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Ministero del Turismo, sentito il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale”