Oltre all’importo base, l’AUU prevede diverse maggiorazioni che variano in base alla situazione economica e familiare del nucleo richiedente. Analizzeremo ora in modo semplice e dettagliato quali sono tutte le maggiorazioni previste, in quali casi si applicano e qualche esempio pratico per capire come calcolare l’importo complessivo.
AUU: tutte le maggiorazioni e i casi
Maggiorazione per nuclei numerosi o con figli disabili
Per i nuclei familiari con più di due figli, o con figli disabili, è prevista una maggiorazione. La maggiorazione è variabile sulla base degli importi ISEE.
Esempio pratico:
Famiglia con due figli e ISEE di 13.000€: Maggiorazione: 85€ x 2 = 170 euro mensili
Maggiorazione per madri sotto i 21 anni
Le madri di età inferiore ai 21 anni al momento della nascita del figlio hanno diritto a una maggiorazione di 20 euro al mese per ciascun figlio.
Maggiorazione per entrambi i genitori lavoratori
Se entrambi i genitori svolgono attività lavorativa, è prevista una maggiorazione fino a 30 euro per figlio, nel caso di ISEE inferiore o pari a 15mila euro.
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Esempio pratico:
ISEE di 14.000€, entrambi i genitori lavorano, due figli. Maggiorazione indicativa: 30€ x 2 = 60 euro mensili
Maggiorazione per figli disabili
Come dicevamo, anche per i nuclei con figli disabili sono previste maggiorazioni. Per ogni figlio disabile, si prevede una maggiorazione specifica che varia in base all’età e alla gravità della disabilità:
- fino a 18 anni: da 85 a 105 euro al mese
- tra 18 e 21 anni: 80 euro al mese
- oltre 21 anni: 85 euro al mese
Maggiorazione AUU per famiglie numerose (a partire dal terzo figlio in poi)
Dal terzo figlio in poi, è prevista una ulteriore maggiorazione di altri 15 euro per ciascun figlio, che può aumentare fino a 85 euro, per gli ISEE minimi.
Esempio pratico:
Famiglia con quattro figli e ISEE fino a 15.000€. Maggiorazione: circa 85€ x 2 (per il terzo e quarto figlio) = 170 euro mensili
Maggiorazione per madri vedove o nuclei monogenitoriali
I nuclei monogenitoriali (ad esempio madre vedova o genitore single) possono avere una maggiorazione specifica che tiene conto sia della presenza di figli minori sia dell’ISEE. Va sottolineato che la maggiorazione viene riconosciuta automaticamente se l’altro genitore è deceduto.