Il bonus box auto: consiste in una detrazione fiscale al 50% pensata per chi effettua delle spese per l’acquisto o la costruzione di un box auto. Il bonus in questione è stato prorogato dal governo fino al 2024. Vediamo quali sono i requisiti e chi può accedervi.
Possono accedere al bonus tutti coloro che effettuino delle spese per l’acquisto di un box auto, effettuino lavori su box preesistenti, o per la loro costruzione.
Quanto, nello specifico, alle tipologie di interventi che rientrano nel bonus box auto, riguardano nello specifico:
- l’acquisto di box e posti auto;
- la costruzione di parcheggi che siano di pertinenza delle abitazioni;
- riparazioni e/o sostituzioni di parti del box (come ad es. nuove serrande, porte, etc).
Va qui anche sottolineato che un requisito fondamentale è la pertinenzialità del box auto all’immobile, ove per “pertinenzialità” si intende la vicinanza del garage alla propria abitazione.
La spesa massima detraibile è di 96.000 euro e non sono ammesse:
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- le spese di manutenzione ordinaria (come ad esempio ritinteggiare le pareti, sostituire la serranda con una identica etc);
- Acquisti di box auto non pertinenziali all’abitazione
Acquisto box auto: chi può richiedere il bonus?
A poter fruire del bonus box auto sono quanti effettuino i lavori di cui sopra, in particolar modo:
- Cittadini privati che sostengono spese per costruire o acquistare un garage o box auto pertinenziale all’abitazione;
- Condòmini che effettuano lavori di costruzione o acquisti di posti auto, sempre fermo restando il requisito della pertinenzialità;
- nuovi proprietari di immobili che acquistano dal precedente proprietario anche il box auto.
Detrazione box auto: come ottenerla?
Il bonus box auto rappresenta in realtà più che un “bonus” vero e proprio una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute per l’acquisto o la costruzione di un box auto fino a 96.000 euro di spesa.
Al fine di ottenere la detrazione, è necessario pagare mediante bonifici bancari e conservare le ricevute di pagamento, e, nello specifico:
- le spese devono essere effettuate pagando mediante bonifico bancario;
- è necessario conservare le ricevute (fatture, bonifici, etc.);
- vanno inserite tutte le voci di spesa nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi PF).
Come richiedere il bonus box auto?
Una volta che avremo conservato le ricevute, e pagato secondo metodi tracciabili, potremo portare in detrazione Irpef del 50% le spese sostenute fino a 96000 euro.
I documenti da consegnare per poter accedere al bonus sono:
- Atto di acquisto o preliminare di vendita registrato (nel caso di acquisto di un box, che attesti la pertinenzialità)
- la dichiarazione del costruttore con i costi di realizzazione (nel caso in cui vengano effettuati lavori di ristrutturazione);
- tutti i bonifici e le ricevute delle spese.
Sottolineiamo anche come, mentre per gli altri bonus è possibile effettuare i pagamenti anche mediante altri tipi di metodi tracciabili, qui l’unico metodo di pagamento consentito è il bonifico bancario, mentre non sono accettati altri metodi come pagamenti con bancomat, carte di credito, carte prepagate e simili.