Un nuovo bonus donne disoccupate in arrivo, si tratta di un bonus pensato dalla presidente Meloni, che ora valuta l’introduzione di un bonus per le donne disoccupate diverso da tutti gli altri proposti sino ad ora.
Una proposta volta ad aumentare l’autonomia finanziaria delle donne, volgendo le detrazioni fiscali del coniuge lavoratore direttamente alle donne disoccupate, convertendole quindi in una cifra di circa 700 euro.
Bonus donne disoccupate: la detrazione fiscale convertita in bonus
Per adesso, il lavoratore ha diritto a delle detrazioni fiscali per la moglie. Tali detrazioni potrebbero però essere convertite in una cifra da trasferire a favore della moglie stessa.
L’idea è stata paventata dalla stessa Meloni, in una intervista rilasciata a Donna Moderna, dove è anche stato annunciato il cambiamento che potrebbe arrivare per le famiglie italiane.
Le leggi sul coniuge a carico
In pratica, con il nuovo bonus si andrebbero a trasferire direttamente alla lavoratrice le detrazioni fiscali per il marito. Ovviamente, per fare ciò, servirebbe una revisione delle leggi sul coniuge a carico, che ad oggi non prevedono nessuna erogazione a favore di quest’ultimo.
Requisiti bonus donne disoccupate
La moglie non deve avere un reddito superiore a 2,840.51 euro. Inoltre, la detrazione è sempre (attualmente) inversamente proporzionale al reddito: più è alto, più basso l’importo a titolo di detrazione.
Stando così le cose, quindi, se la proposta dovesse andare in porto, alle donne disoccupate spetterà una somma (derivante dalla detrazione “convertita”) tanto più alta, quanto più basso è il reddito del coniuge. Nello specifico:
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
- 800€ per i redditi fino a 15.000€;
- 700€ (in media) per i redditi che oscillano tra 15.000€ e 40.000€;
- redditi superiori a 80.000€, non hanno diritto a detrazioni per il coniuge a carico.
La proposta e gli intenti
La proposta ha il chiaro intento di fornire come base annua alle donne 700 € che anziché come detrazioni fiscali, verrebbero presentati sottoforma di bonus.
Prima assegnate al coniuge lavoratore, ora dovrebbero essere versate all’effettiva destinataria effettiva della misura.
Seppure si tratti di una cifra simbolica, secondo Meloni questa garantirebbe un miglioramento della condizione economica e reddituale della donna.
Tuttavia, rimane ancora una proposta, che verrà discussa a breve, con l’approvazione della nuova Legge di Bilancio 2025.
Come verrebbe erogato il bonus?
Sono state ipotizzate 3 diverse modalità di erogazione, come:
- bonus diretto: ovvero un trasferimento unico annuale direttamente alla persona fiscalmente a carico.
- pagamento con modello 730: il bonus potrebbe essere erogato in sede di dichiarazione dei redditi,
- sottoforma di detrazione diretta.
prelievo diretto dalla busta paga del coniuge lavoratore: la somma viene cioà prelevata e direttamente trasferita alla persona a carico.