Il bonus Erasmus è una novità che arriva per la prima volta con la Legge di Bilancio 2024. Parliamo di un incentivo che rientra tra quelli previsti per gli studenti, ma con il vantaggio in più di poter aderire ai progetti Erasmus ai quali altrimenti non si potrebbe partecipare per motivi di reddito. Come richiedere questo importante bonus studenti Erasmus e quali sono i requisiti richiesti? Vediamoli ora!
Come richiedere bonus Erasmus
Il Governo ha messo a disposizione un fondo per bonus Erasmus per consentire a chi ne ha diritto di ricevere un incentivo fino a 1.000 euro per poter aderire ai progetti europei per l’istruzione. Accedere al bonus non nega la possibilità allo studente di accedere a borse di studio o ad altri incentivi previsti a livello nazionale e regionale per il diritto allo studio. Il fondo sarà di 3 milioni di euro per quest’anno e di 7 milioni di euro l’anno prossimo.
I requisiti per gli interessati al bonus Erasmus sono:
- studenti in laurea triennale, a ciclo unico o magistrale partecipanti a programmi di mobilità;
- il loro spostamento per programmi di studio anche da un dipartimento all’altro, a patto che i dipartimenti non siano nello stesso Comune;
- la scelta di corsi che sono coerenti con il percorso di formazione intrapreso;
- l’università può essere pubblica o privata, ma non deve essere online.
Entro il 30 novembre 2024 gli Atenei devono presentare dei regolamenti interni per consentire agli studenti di partecipare alle diverse iniziative e richiedere il Bonus Erasmus se ne hanno diritto. Così si deve attendere l’arrivo di queste regole negli istituti prima di poter procedere con una domanda.
Quale ISEE serve per bonus Erasmus
Il bonus Erasmus prevede un Indicatore di Situazione Economica Equivalente ISEE non superiore ai 36 mila euro all’anno. Ricordiamo che anche un centesimo in più rispetto al limite previsto dalla Legge di Bilancio comporta l’esclusione dal bonus. Il decreto attuativo è stato reso noto lo scorso marzo, spiegando che, se ci sono gli altri requisiti, allora gli studenti possono chiedere anche gli altri contributi Erasmus.
Quanti soldi ti danno per l’Erasmus
I contributi per chi partecipa ai programmi di studio europeo non riguardano solo il bonus Erasmus italiano. Infatti, per gli studenti sono previste una serie di agevolazioni. Nello specifico parliamo di:
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- Contributi dell’Unione Europea. Gli studenti in mobilità all’estero nei Paesi membri hanno diritto a:
- 350 euro al mese se il Paese dove si svolge il programma è nel Gruppo 1 come Danimarca, Finlandia, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Svezia, Regno Unito, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera;
- 300 euro al mese se il Paese di arrivo è nel Gruppo 2, cioè Austria, Belgio, Germania, Francia, Grecia, Spagna, Cipro, Paesi Bassi, Malta, Portogallo;
- 250 euro al mese per chi raggiunge i Paesi del Gruppo 3, ovvero Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Macedonia del Nord, Turchia;
- 700 euro per i Paesi fuori dall’Unione Europea o Extra UE.
- Contributo del Ministero dell’Istruzione o attuale MIUR Ministero dell’Università e della Ricerca. Serve per aiutare i ragazzi che studiano fuori casa quando l’ISEE è troppo basso. Ecco quali sono i parametri ISEE di riferimento:
- Fino a 13 mila euro l’importo è di 400 euro;
- Da oltre 13 mila a 21 mila euro il contributo scende a 350 euro;
- Da oltre i 21 mila euro fino a 26 mila euro la quota mensile è pari a 300 euro;
- Tra oltre 26 mila euro e fino a 30 mila euro il contributo è di 250 euro;
- Da oltre 30 mila euro e fino a 40 mila euro si arriva a 200 euro;
- Tra oltre 40 mila e 50 mila euro il contributo del Ministero è di 150 euro;
- Oltre i 50 mila euro l’importo non viene erogato per assenza di requisito di reddito.
- Per i progetti Erasmus+ il contributo è del 50% a inizio attività e il restante 50% a fine percorso di studio all’estero, ma non si eroga per assenza di requisito specifico per i percorsi di studio Extra UE.
- Contributo per spese di viaggio. In realtà si tratta del rimborso del biglietto, che va da 200 a 1500 euro in base alla distanza tra l’Università frequentata e il Paese di arrivo. Il contributo è valido solo per i progetti Extra UE che rientrano nei programmi Erasmus+.