Il bonus nonni 2024 è una misura introdotta dal Decreto Rilancio per fornire sostegno alle famiglie durante la pandemia di COVID-19. Questo bonus mira a riconoscere e compensare il ruolo dei nonni nell’assistenza e nell’educazione dei nipoti, consentendo loro di ricevere un compenso come baby sitter. La richiesta del bonus viene effettuata tramite l’INPS, che gestisce anche il Libretto Famiglia per monitorare i pagamenti e l’importo disponibile. Vediamo insieme come funziona.
Bonus nonni che cosa è e come funziona
Il bonus nonni è una forma di assistenza economica introdotta dal governo in risposta alla pandemia di COVID-19. Inizialmente denominato “bonus babysitter”, è stato creato per fornire sostegno finanziario alle famiglie che necessitano di assumere una baby sitter a causa della chiusura delle scuole e delle sfide imposte dal distanziamento sociale e l’uso delle mascherine.
Il Decreto Rilancio ha introdotto il bonus nonni come una nuova agevolazione economica. Questo bonus può erogare un importo massimo di 1.200 euro ed è gestito dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale). L’obiettivo del bonus è coprire le spese relative all’impiego di una badante, che può essere una tata professionista o un familiare come una sorella, una zia, un nonno o una nonna, che si occupa della cura dei bambini.
È importante notare che il bonus nonni può essere utilizzato per risarcire chiunque si prenda cura dei figli, a condizione che il baby sitter non abiti nella stessa residenza. Se i nonni vivono con la famiglia, non è richiesto alcun pagamento extra per i loro servizi di baby sitter. Tuttavia, se si assume qualcuno che ha una residenza separata, il bonus può essere applicato per coprire i costi.
Una delle principali novità introdotte dal bonus nonni è la possibilità per i nonni che hanno fornito assistenza volontaria ai nipoti di ricevere uno stipendio. In altre parole, se i nonni hanno svolto un ruolo di supporto completo nell’assistenza ai bambini, possono ora beneficiare di un compenso attraverso il bonus nonni.
Affinché i nonni possano usufruire del bonus, è necessario che vengano regolarmente assunti come baby sitter. Questo è il requisito principale per l’idoneità al bonus nonni. I requisiti specifici per ottenere il bonus saranno indicati dettagliatamente nelle disposizioni del Decreto Rilancio e nelle linee guida dell’INPS.
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I requisiti per ottenere il bonus nonni 2024
Per avere accesso prioritario al bonus nonni 2023 bisogna rientrare nelle seguenti categorie:
- Dipendente che lavora nel settore privato.
- Dipendente che lavora nel settore pubblico, come operatori socio-sanitari (OSS), medici, tecnici di radiologia laboratorio, forze dell’ordine, infermieri, ecc.
- Lavoratore iscritto alla Gestione Separata INPS.
- Lavoratore autonomo.
- Lavoratore iscritto a una Cassa privata, come medici, avvocati, ecc.
Inoltre, per quanto riguarda il baby sitter, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:
- Assunzione con un contratto regolare e iscrizione all’INPS.
- Residenza in un luogo diverso dalla residenza della famiglia che richiede il servizio di baby sitter.
Se hai uno o più figli di età inferiore ai 12 anni, hai il diritto di richiedere il bonus nonni. In caso di più figli, è possibile richiedere il bonus per ciascun figlio.
Tuttavia, l’importo massimo che puoi ricevere è di 1.200 euro in totale per tutti i tuoi figli. Questo limite si applica per l’intera famiglia e non per ogni singolo bambino. Se hai un figlio con gravi disabilità che frequenta una scuola di qualsiasi livello o è iscritto a un asilo nido, non ci sono limiti di età per ricevere il bonus. Quindi, sei comunque idoneo a ricevere il bonus anche se tuo figlio ha più di 12 anni.
Come fare richiesta
Ci sono diverse modalità per richiedere il bonus nonni e puoi optare per uno dei seguenti canali:
- Accedendo direttamente al servizio sul sito web dell’INPS.
- Chiamando il call center dell’INPS ai numeri 803 164 o 06 164 164 da un cellulare.
Ricorda di seguire le istruzioni fornite dall’INPS e di compilare correttamente la documentazione richiesta per la richiesta del bonus nonni.
Se desideri presentare la domanda online per il bonus nonni, segui questa procedura:
- Accedi al sito web dell’INPS.
- Utilizza il tuo CNS (Carta Nazionale dei Servizi), lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o il PIN INPS per autenticarti.
- Inviare la nuova domanda utilizzando i moduli e le sezioni apposite sul sito.
Dopo aver registrato la tua domanda sul sito dell’INPS, potrai monitorare lo stato della domanda in qualsiasi momento. L’INPS effettuerà le necessarie verifiche prima di comunicare l’esito della domanda, che indicherà esplicitamente se la richiesta è stata accettata o rifiutata.
Bonus nonni quando scade
Se la tua richiesta viene accettata, è importante accedere al tuo Libretto Famiglia entro 15 giorni e richiedere il bonus. Il Libretto Famiglia è uno strumento che contiene i voucher corrispondenti al valore del bonus che hai ottenuto. I voucher hanno un valore di 10 euro ciascuno, di cui 8 euro rappresentano il compenso netto per il lavoratore e 2 euro costituiscono il contributo.
Ad esempio, se ricevi un bonus di 500 euro, avrai a disposizione 50 voucher del valore di 10 euro ciascuno. Questi voucher rappresentano 50 ore di lavoro che puoi utilizzare per pagare il baby sitter. Puoi consegnare i voucher al baby sitter come forma di pagamento per le ore di lavoro svolte.
Ricorda di gestire correttamente il tuo Libretto Famiglia e di utilizzare i voucher in conformità alle disposizioni stabilite dall’INPS.