Per il 2025, il bonus prima casa potrebbe subire delle variazioni. Chi compra la prima abitazione usufruisce di riduzioni significative delle imposte, inclusa l’IVA per gli acquisti effettuati da imprese. Specificamente, l’imposta di registro si riduce al 2%, e le imposte ipotecarie e catastali sono fisse a 50 euro. Invece, per gli acquisti da imprese, l’IVA è al 4% e le imposte fisse sono di 200 euro.
Bonus prima casa, le novità non prima del 2025
A differenza del bonus prima casa “classico”, la cui agevolazione è di tipo permanente, non lo stesso può tuttavia dirsi per l’esenzione completa dal pagamento delle imposte per gli under 36 con ISEE fino a 40.000 euro, introdotta dal decreto Sostegni bis e valida fino al 31 dicembre 2023.
In questo caso, l’agevolazione ha natura temporanea, e il relativo bonus fino al 31 dicembre 2024, a condizione che un contratto preliminare sia stato firmato e registrato entro il 31 dicembre 2023.
Non si prevedono novità imminenti per questa agevolazione, ma è cruciale attendere l’inizio dei lavori sulla Legge di Bilancio 2025.
Mutui: Fondo Consap
Un’altra agevolazione in scadenza il 31 dicembre 2024 riguarda i mutui, supportata dal Fondo Consap, simile al bonus casa under 36, ma che offre una garanzia statale dell’80% per giovani under 36 con ISEE fino a 40.000 euro e altre categorie prioritarie, su immobili fino a 250.000 euro.
Per le famiglie numerose, la garanzia varia in base al numero di figli e all’ISEE, con scaglioni che arrivano fino al 90% per famiglie con cinque o più figli.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Nonostante la mancanza di novità per l’anno prossimo, non sembra che il sostegno per l’accesso ai mutui sia un tema centrale nei preparativi della Legge di Bilancio 2025, che si sta concentrando principalmente sul sistema previdenziale e pensionistico.
Sebbene il governo abbia confermato il suo impegno a sostegno delle famiglie numerose, gli immobili e le eventuali agevolazioni non paiono essere al momento una priorità nei piani del governo attuale.
È evidente che la prossima Manovra, con risorse economiche limitate e destinate in gran parte a rifinanziare le politiche fiscali attuali, dovrà fare i conti con molti fattori. Le prospettive per il bonus prima casa nel 2025 sono dunque incerte.