Bonus sociale bollette rafforzato: il contributo sale con il numero dei figli. Confermato anche il bonus benzina per chi ha la carta “Dedicata a te”, come già accennato ieri.
I possessori della carta, infatti, potranno fruire di un bonus di 80 euro, fruibile una sola volta. Si tratta di una misura pressoché complementare alla carta “Dedicata a te”, studiata per le famiglie con ISEE sotto i 15mila euro e finalizzata all’acquisto di beni di prima necessità.
Bonus sociale bollette rafforzato: le novità in arrivo
Uno stanziamento di 1,3 miliardi per aiutare le famiglie, è questo quello che è al momento sul tavolo del Governo.
Se prima si era pensato al bonus riscaldamento annunciato a marzo, ora, invece, è stato rafforzato il bonus bollette, che si rivolge ai nuclei con ISEE fino a 15mila euro. Tali nuclei, da ottobre a dicembre riceveranno un contributo straordinario in base al numero dei figli.
I nuclei familiari che fruiscono della carta “Dedicata a te” potranno inoltre usarla per pagare beni la benzina, oltre ai beni di prima necessità.
Ma queste non solo le sole novità che il Governo ha in serbo. In arrivo anche cambiamenti per la sanatoria degli scontrini. Vediamo più nello specifico di cosa si tratta.
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Contributi extra per luce e sanatoria scontrini
I titolari del bonus sociale elettrico potranno fruire di un contributo straordinario per il quarto trimestre.
Si legge infatti nel decreto energia approvato dal Consiglio dei ministri che il contributo sarà “crescente con il numero di componenti del nucleo famigliare secondo le tipologie già previste” .
Quanto alla sanatoria sugli scontrini, in arrivo anche qui novità, mentre salta la proroga per la messa in regola sulle cripto-valute
Le violazioni su scontrini, fatture o ricevute fiscali potranno essere regolarizzate con il ravvedimento operoso. Il perfezionamento deve però avvenire entro il 31 dicembre 2023.
Norma salva-commercio: l’aiuto ai piccoli esercizi commerciali
Approvata inoltre dal consiglio dei ministri una norma salva-commercio , che, fanno sapere fonti del governo, ha l’obiettivo di scongiurare: “la chiusura di oltre 50 mila piccoli esercizi commerciali”
Questo, dunque, l’obiettivo del governo sulla regolarizzazione degli scontrini, evitare quindi alle piccole imprese di arrivare al fallimento, mediante il ravvedimento operoso, poiché: “chi effettua il ravvedimento operoso e paga le somme dovute sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza”.
Sostegni a imprese energivore: i cambiamenti in corso
Inoltre, a partire dal primo gennaio 2024, cambiano i sostegni alle imprese energivore: lo prevede sempre la bozza di legge in esame, che ha voluto delle riduzioni in bolletta negli oneri generali del sistema elettrico per le imprese.
Le imprese energivore beneficeranno infatti di riduzioni, anche se di recente l’Unione europea ha modificato in le linee guida sugli aiuti di Stato a scopi ambientali. Per questo, la normativa italiana deve adeguarsi alla fonte normativa europea.
Ora, gli oneri delle imprese per il sistema elettrico sono stabiliti nella misura del minor valore fra una percentuale variabile dal 15 all’80% .
Gli oneri diminuiscono se l’impresa riesce a coprire almeno il 50% del proprio consumo di energia elettrica con fonti a zero emissioni.