Il bollo auto, o tassa di possesso, è una tassa automobilistica che deve essere pagata annualmente dall’intestatario del veicolo o, nel caso di noleggio a lungo termine, dall’utilizzatore. Il mancato pagamento del bollo comporta sanzioni, il cui importo aumenta progressivamente all’aumentare del ritardo nel versamento. È quindi fondamentale assicurarsi di aver pagato il bollo auto correttamente, per evitare spiacevoli sorprese. Ecco come procedere alla verifica.
Come verificare il pagamento del bollo auto
Come anticipato, il bollo auto è un’imposta che va versata annualmente da tutti coloro che possiedono un veicolo (che sia un’auto, un furgone o una moto). È inoltre obbligatorio per chi utilizza veicoli in leasing o a noleggio a lungo termine (sebbene il pagamento del bollo possa essere incluso nelle rate mensili). È possibile verificare il corretto pagamento del bollo sia di persona, presso gli uffici adibiti a tale pratica, che online. Nel primo caso, è necessario recarsi nei luoghi preposti in orari e giorni specifici. Mentre se si opta per la verifica online, è possibile effettuare il controllo in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi giorno della settimana, domenica compresa.I siti che consentono di effettuare il controllo online del pagamento del bollo sono:
- Il portale ufficiale dell’ACI
- I siti web degli uffici tributari regionali
In alternativa, l’ACI mette a disposizione un’app da installare sul telefono, che permette anche di verificare rapidamente il corretto pagamento della tassa.
La verifica del pagamento tramite ACI
Se si sceglie di verificare il pagamento del bollo auto tramite il sito ACI, il primo passo da compiere è accedere al sito web dell’ente ed effettuare l’autenticazione tramite SPID, CIE o altro metodo idoneo. Una volta effettuato l’accesso, è possibile scegliere tra due servizi distinti che permettono di controllare rapidamente lo stato del pagamento, ovvero:
- Il “Calcolo del bollo e del superbollo”
- Il “Pagamento del bollo”
Questi servizi permettono di controllare fino a quattro pagamenti antecedenti (quindi le ultime quattro annualità) e inoltre offrono la funzione “Ricorda la scadenza”, grazie alla quale è possibile ricevere una notifica quando arriva il momento di pagare il prossimo bollo.
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Un’altra opzione valida per il controllo del bollo auto è l’app gratuita ACI SPACE. Una volta scaricata sul proprio smartphone, l’applicazione consente di verificare il pagamento del bollo all’interno della sezione “My CAR”. Bisogna però ricordare che il servizio offerto da ACI non è disponibile in tutti i luoghi, ma è attivo soltanto nelle seguenti regioni:
- Abruzzo
- Basilicata
- Campania
- Emilia-Romagna
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Puglia
- Sicilia
- Umbria
- Bolzano e Trento
Va infine sottolineato un recente cambiamento nella normativa. Fino al 2019 era possibile effettuare la verifica del pagamento anche tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, con l’emanazione del decreto-legge 124/2019, questo servizio non è più disponibile.
La verifica del bollo per i noleggi a lungo termine
Lo stesso decreto-legge 124/2019 ha introdotto anche un cambiamento importante per quanto riguarda il pagamento del bollo per i veicoli noleggiati a lungo termine. Se fino al 2019, infatti, il versamento dell’imposta era a carico del proprietario del veicolo, a partire dal 2020 la responsabilità è passata al cliente.
Sarà quindi cura del cliente che ha noleggiato il veicolo accertarsi del corretto pagamento del bollo. E anche in questo caso le modalità di verifica sono le stesse: tramite sito o app ACI; tramite le piattaforme delle agenzie regionali dei tributi; presso le sedi fisiche delle agenzie abilitate al servizio.
Cosa succede se il bollo auto non è in regola
Il mancato pagamento del bollo può portare a pensanti sanzioni o, nei casi più gravi, anche al fermo amministrativo del veicolo. Le sanzioni vanno dallo 0,1% del valore del bollo, se il ritardo nel pagamento non è superiore alle due settimane, fino al 30%, se il ritardo è superiore a 1 anno. Tuttavia, una novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2024 viene incontro a chi ha dimenticato di pagare con regolarità l’imposta. Vi è in sostanza una sanatoria del bollo auto che permette di effettuare lo stralcio degli importi non pagati tra il 2000 e il 2015, entro un limite massimo di 1.000 euro (cifra che comprende sia il valore del bollo che gli interessi maturati e le sanzioni).