Si parla spesso di contributi a fondi perduti, molti però non hanno ancora ben chiaro in cosa consistono e quali sono i bandi attivi nell’anno corrente. Questi bandi sono rivolti a diverse categorie di persone, da giovani a nuove imprese locali, a chi decide di rimanere nel sud Italia a chi lavora nel turismo e molto altro.
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Iniziamo col dire che con “contributi fondi perduti” ci si riferisce a delle assegnazioni in denaro per imprese e persone fisiche. Questi contributi sono a fondo perduto perché non c’è obbligo di restituzione del capitale e non ci sono nemmeno interessi da calcolare. L’assegnazione del contributo non prevede nemmeno che ci sia una qualche garanzia da parte dell’ente erogatore, quindi si tratta di un’iniziativa molto conveniente.
Tutti i contributi a fondi perduti in Italia del 2023
Sono diversi i bandi attivi per contributi a fondi perduti in Italia, grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nel corso del 2023 e per gli anni successivi. Vediamo nel dettaglio quali sono i bandi.
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero
Un incentivo dedicato ai giovani e alle donne che vogliono diventare imprenditori. Oltre al contributo a fondo perduto, viene garantito anche un finanziamento a tasso zero per progetti d’impresa, fino a 3 milioni di euro. Vengono coperte fino al 90% delle spese totali, si può fare richiesta esclusivamente online nel sito di Invitalia.
Smart E Start Italia
Smart E Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita delle startup innovative nel territorio italiano. Vengono finanziati progetti a tasso zero da 100.000 euro a 1,5 milioni di euro. Per quanto riguarda le regioni del sud e del cratere sismico del centro Italia è previsto un contributo a fondo perduto. Anche in questo caso bisogna fare riferimento ad Invitalia.
Digital transformation
Questa agevolazione è rivolta alle PMI che vogliono avviare una trasformazione digitale per migliorare i processi di lavoro. Le tecnologie abilitanti sono quelle individuate dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Le risorse disponibili ammontano a 100.000.000 euro.
Resto al Sud 2023
Questa misura è un aiuto per le nuove attività imprenditoriali e libero professionali nel Sud Italia, nelle aree del cratere sismico del centro Italia, nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord. Il 50% del contributo è a fondo perduto, l’altro 50% è un finanziamento bancario per chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Bonus Mezzogiorno PMI
Il bonus Mezzogiorno è un incentivo rivolto alle imprese che si trovano nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. L’incentivo è valido per gli investimenti imprenditoriali innovativi e copre fino al 75% delle spese, con un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato.
Agenzie di viaggio e tour operator
Questo incentivo è rivolto alle agenzie di viaggio e tour operator che si sono trovate in seria difficoltà durante la pandemia. Si può inviare la domanda tramite la piattaforma del Ministero del Turismo.
Bonus turismo appennini 2023
Il bonus è rivolto ad imprese profit e no profit per la valorizzazione del circuito vacanziero montano. La misura ha come obiettivo la pianificazione e promozione dei prodotti turistici sostenibili. Le risorse ammontano a 30 milioni di euro.
Turismo sostenibile
Gli aiuti non mancano anche per il turismo sostenibile e sono indirizzati a strutture turistiche alberghiere e centri di attività recettiva per coprire le spese utili all’acquisto di strumenti a basso impatto ambientale.
Crescita sostenibile R&S
Il fondo per la crescita sostenibile è indirizzato ad imprese che si impegnano nell’attività di economia circolare e che lavorano nel settore industriale, agroindustriale, servizi all’industria, centri di ricerca e attività artigianali che presentano un progetto. Gli aiuti ammontano a 500.000 euro fino a 2.000.000 euro.
Fondo IPCEI
Il fondo ha come obiettivo la realizzazione di iniziative di collaborazione industriale su larga scala. I progetti d’interesse riuniscono conoscenze, competenze, risorse finanziarie dei paesi di almeno due Stati dell’Unione europea.
Decarbonizzazione industriale
Contributi a fondi perduti per le imprese che sostengono progetti di investimento, di ricerca e sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali con costi e spese non inferiori a 500.000 euro.
Innovazione in agricoltura
Questo fondo è indirizzato ai giovani imprenditori ed è stato istituito con la Legge di Bilancio 2023. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di progetti finalizzati all’aumento della produttività nel settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura, grazie all’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa.
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