Decreto Primo Maggio: la bozza in arrivo a breve sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Previsti un bonus sulla tredicesima e sgravi per chi assume.
Si tratta ancora di una bozza, quindi nulla è certo e le carte sono ancora in gioco. Ma cosa prevede la proposta?
Aggiornamento: la bozza è stata approvata ed il bonus 100 euro per i dipendenti è stato confermato.
Decreto primo maggio: sgravi per chi assume
Super deduzioni per chi assume: l’agevolazione deducibile del costo del lavoro è pari al 120%, maggiorata al 130% in alcuni casi.
Lo sgravio è applicabile a tutte le imprese ad ai lavoratori autonomi. Previsto inoltre un decreto “coesione”, che riguarda gli oltre 40 miliardi di fondi europei stanziati all’Italia dall’UE ogni 7 anni. Si dovrà, in sostanza, decidere come e quando spenderli e rimuovere gli ostacoli burocratici che in questo momento mettono l’Italia nell’impossibilità di utilizzo. Il motivo? Scarso coordinamento tra amministrazioni.
L’idea sarebbe quella di applicare anche ai fondi strutturali le medesime regole di gestione del Pnrr, per riuscire a svincolare finalmente i fondi.
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Nuovo bonus sulla tredicesima
Un altro punto saliente della bozza è quello del bonus sulla tredicesima. Si tratta di una delle novità più costose, e prevede una indennità fino a 100 euro per i lavoratori con redditi fino a 28mila euro, con coniuge ed almeno un figlio a carico.
Si tratta di una decisione controversa, specialmente in relazione ai costi che potrebbe comportare.
Il viceministro Leo ha commentato la decisione e la sua eventuale compatibilità con le risorse finanziarie spiegando: “Ci si sta lavorando, quindi verifichiamo un attimo se ci sono le compatibilità finanziarie. Io sono sempre cauto sulle risorse, quindi dobbiamo fare in modo che una misura che può essere sicuramente di vantaggio per le famiglie abbia le necessarie coperture finanziarie”