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Le aziende che pagano la TV via cavo potrebbero aver bisogno di fare la disdetta canone Rai in caso di cessata attività. Capita infatti che alcune imprese continuino a pagare a vuoto perché non sanno come disdire il canone Rai o perché se ne dimenticano.
Chi possiede un televisore nella propria residenza ha l’obbligo di pagare il canone Rai, che quest’anno arriva con la bolletta della luce. Questo vale anche per chi ha un’attività aperta al pubblico. Se però non hai una TV oppure decidi di chiudere la tua impresa, devi inviare un’autocertificazione per poter fare la disdetta del canone Rai.
Ci sono però dei casi in cui si può essere esenti dal pagamento, quindi chi ha diritto a non pagare il canone Rai? Come fare per non pagare canone Rai in bolletta?
Come disdire canone Rai con autocertificazione
Iniziamo col dire che in Italia esistono due tipi di canone Rai:
- il canone Rai ordinario, destinato a chi possiede apparecchi in grado di ricevere trasmissioni radiotelevisive in ambito domestico/familiare, nella propria residenza;
- il canone Rai speciale, destinato a chi detiene uno o più apparecchi in grado di ricevere trasmissioni radiotelevisive in attività commerciali, quindi fuori dall’ambito familiare.
Una volta che hai compreso di avere tutti i requisiti per poter fare la disdetta canone Rai, devi mandare una comunicazione scritta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede Rai di competenza territoriale. All’interno dell’autocertificazione dovrai inserire i tuoi dati e specificare la destinazione dell’apparecchio, ai sensi dell’art. 10 del R.D.L. 21/02/1938 n. 246. Ci sono due date a cui puoi far riferimento per la scadenza, ovvero devi inviare la comunicazione entro il:
- 30 giugno per annullare il canone Rai dal 1 luglio dello stesso anno;
- 31 dicembre per annullare il canone Rai dal 1 gennaio dell’anno successivo.
Chi ha diritto a non pagare il canone Rai?
Sebbene il canone Rai sia obbligatorio, questo non vale per tutti. Ci sono delle categorie esenti dal pagamento:
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- Scuole: sia quelle statali che quelle private, con la dovuta autorizzazione, non sono tenute al pagamento del canone Rai.
- Centri sociali diurni per anziani: solo se soddisfano i requisiti previsti dall’art. 92 della Legge del 27 dicembre 2002 n. 289. La richiesta di esenzione deve essere completa di statuto o atto costitutivo del centro e deve essere inviata annualmente.
- Enti assistenziali: alle dipendenze delle amministrazioni statali, regionali, provinciali e comunali e gli enti culturali dipendenti dallo Stato e dalle province, possono chiedere l’esenzione annuale dal pagamento inviando la domanda entro il 31 ottobre di ogni anno.
Cosa fare in caso di problemi con la disdetta canone Rai
Se non sai come disdettare canone Rai e riscontri dei problemi, puoi contattare l’assistenza direttamente dal sito della Rai. Ci sono diverse modalità di contatto, chi preferisce telefonare può utilizzare il numero verde dedicato:
- 800 93 83 62 dall’Italia (chiamata gratuita)
- 0039 06 87408198 dall’estero (chiamata a pagamento).
Puoi contattare il servizio di assistenza dal lunedì al sabato dalle ore 09:00 alle 21:00.