Errori 730 già inviato: come fare a porvi rimedio? il modello 730 può sembrare semplice e intuitivo, ma basta una disattenzione per inserire un dato sbagliato, dimenticare un documento o indicare il sostituto d’imposta errato.
Ci sono diversi modi per correggere un 730 errato, ma purtroppo, non sempre è possibile correggere gli errori in autonomia.
Vediamo insieme come funziona la correzione del 730 e la differenza tra modello integrativo e modello rettificativo.
Errori 730 già inviato: modello integrativo
Chi ha compilato e inviato il modello direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, in alcuni casi può ricorrere al modello integrativo per correggerlo in autonomia. Chi ha usato un CAF o un commercialista, può presentare la modifica solo attraverso loro.
Il modello integrativo si presenta solo se l’errore va a inficiare il diritto a un rimborso maggiore o a un debito minore. Ad esempio: se ci si è dimenticati di inserire una spesa sanitaria detraibile Ma attenzione: se il 730 è stato presentato tramite CAF, anche l’integrativo va fatto da loro.
Chi l’ha inviato da solo, può presentare il modello integrativo tramite l’Agenzia delle Entrate, entro il 25 ottobre 2025.
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Quando usare il modello integrativo?
Abbiamo detto che il modello integrativo va usato nei casi in cui l’errore dia diritto a un rimborso. Invece, non puoi usare il modello integrativo per:
- correggere l’indicazione del sostituto d’imposta (es. datore di lavoro sbagliato);
- correggere errori che comportano un maggiore debito o un minor rimborso;
- cambiare il tipo di dichiarazione (es. da congiunta a singola).
Qui si tratta di errori gravi di forma, per i quali è necessario un modello rettificativo, per il quale invece vale infatti un discorso molto diverso.
Modello 730 rettificativo: quando serve e chi può farlo
Il modello 730 rettificativo serve per correggere errori formali o sostanziali presenti nel 730 già trasmesso tramite CAF o intermediario. In pratica, parliamo di errori più gravi (solitamente si tratta di documentazione sbagliata o mancante).
E qui arriva il nodo fondamentale: solo il CAF o il professionista che ha inviato la dichiarazione può trasmettere il modello rettificativo.
Non importa se l’errore è stato del cittadino o del CAF stesso: è necessario tornare al CAF e chiedere che presentino un nuovo modello con i codici corretti.
Esistono diversi tipi di modelli e codici rettificativi, e sono:
- Codice 1: errore imputabile al contribuente (es. documentazione sbagliata o mancante).
- Codice 2: errore imputabile al CAF o al professionista (errate indicazioni, errori di compilazione che compromettono la validità etc.)
Quindi, ricapitolando:
- modello integrativo: per errori che danno diritto a rimborsi, compilabile anche dall’utente autonomamente
- modello rettificativo: compilabile solo ad opera del CAF o del commercialista che ha compilato il 730