Guida ai 10 migliori lavori extra nel 2025

Un piccolo lavoro extra, scelto con attenzione in base alle proprie disponibilità, può fare la differenza quando uno stipendio full-time non risulta sufficiente. Vediamo allora brevemente, qui sotto, una lista dei 10 migliori lavori extra per arrotondare il proprio stipendio nel 2025.

1. Affittare una casa o una stanza

Un’opzione facile e veloce per generare guadagni extra è quella di affidarsi agli affitti brevi. Servendosi di piattaforme come Airbnb, Cleanbnb o Agoda, è possibile inserire annunci efficaci online per l’affitto di una stanza o un’intera abitazione. Le entrate sono potenzialmente consistenti e i costi, oltre alle commissioni destinate alle piattaforme, possono essere ridotti occupandosi personalmente della pulizia e preparazione degli alloggi.

Un passaggio successivo – per portare il guadagno extra ancora più in alto – potrebbe essere quello di vendere agli ospiti prodotti tramite la piattaforma Shopify Collabs. Se ad esempio un ospite ha gradito il sapone che ha trovato in bagno, è possibile posizionare un QR code sul flacone che rimandi direttamente alla pagina d’acquisto. E in questo modo si riceverà una piccola commissione su ogni acquisto effettuato.

2. Monetizzare con un canale YouTube

YouTube è una piattaforma per il caricamento di video che conta oltre 2,7 miliardi di utenti. Questo enorme bacino di utilizzatori può essere sfruttato provando a monetizzare con l’apertura di un proprio canale. Per farlo, basta iscriversi al Programma partner di YouTube, che consente di guadagnare denaro dagli annunci mostrati durante i video.

Ovviamente, è bene tenere a mente che per costruire una community sufficiente di spettatori ci vuole tempo. Quindi è sempre meglio affiancare alla monetizzazione da annunci anche altri metodi. Ad esempio, indirizzando gli utenti a comprare prodotti dal tuo negozio online.

3. Guadagnare con trascrizioni e traduzioni

Un metodo rapido per guadagnare qualche soldo in più con un po’ di lavori extra è affidarsi a siti di trascrizione e traduzione. Piattaforme per freelance come GoTranscript, Rev e TranscribeMe consentono di guadagnare piccole cifre dalla trascrizione (o traduzione) di file audio, video, telefonate e persino procedure giudiziarie. L’iscrizione alle piattaforme è facile e veloce: occorre solo avere un buon orecchio, rapidità di scrittura e una discreta preparazione linguistica.

4. Insegnare online

Il web offre anche la possibilità di dare lezioni o ripetizioni tramite apposite piattaforme. Siti e applicazioni come Cambly, Preply, Superprof e Tutornow permettono a giovani laureati (o anche studenti interessati all’insegnamento) di offrire servizi mirati di aiuto compiti, preparazione ai test, studio guidato e molto altro. Inoltre, per rendere ancora più redditizio questo lavoro extra, potrebbe essere una buona idea creare autonomamente un corso online. Si tratta di un’impresa che all’inizio può richiedere parecchia fatica e impegno, ma una volta avviato, un corso è in grado di generare una rendita passiva costante.

5. Consegnare pacchi e generi alimentari

Per chi ha del tempo libero e un’auto a disposizione, un’ottima idea è arrotondare con lavori extra in proprio come corriere. È un tipo di lavoro flessibile, che dà la possibilità di scegliere quando accettare incarichi di consegna in base ai propri impegni. Per farlo basta iscriversi a un servizio come Stuart, completare la registrazione e scegliere gli slot orari più comodi tra quelli disponibili.

In alternativa, è sempre possibile utilizzare il proprio mezzo per la consegna di cibo a domicilio. In Italia le app più utilizzate per questo servizio sono Just Eat, Deliveroo, Glovo e MyMenu. Anche in questo caso, iscriversi e iniziare a lavorare è molto semplice.

6. Fare l’autista per un’azienda di ridesharing

Un’altra opzione è utilizzare la propria auto per offrire servizi di ridesharing. È possibile guidare per grandi aziende molto note, come Uber o Freenow, oppure lavorare in maniera indipendente rispondendo a necessità più specifiche. Per esempio, la piattaforma Transfeero è specializzata nel servizio navetta da e verso gli aeroporti. Se si abita in una grande città o in una località turistica, quindi, questa potrebbe essere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

7. Avviare un’attività di dropshipping

Il dropshipping è un modello di e-commerce in cui il venditore non possiede alcun inventario e non gestisce le attività di spedizione. Perciò, quando il cliente effettua un acquisto online, il venditore deve soltanto elaborare l’ordine e spedirlo a un fornitore terzo, che si occuperà dell’imballaggio e della spedizione in maniera autonoma.

Si tratta quindi di un’opportunità di lavoro a basso rischio, perché i prodotti vengono spediti solo una volta acquistati, lasciando un ampio margine di guadagno. È possibile avviare da casa un’attività di dropshipping servendosi di piattaforme come Shopify, oppure sui marketplace come Amazon ed eBay per raggiungere ancora più clienti.

8. Guadagnare testando app e siti web

Spesso gli sviluppatori di app e siti web chiedono alle persone di effettuare test per assicurarsi che tutto funzioni a dovere. Iscrivendosi ad appositi siti per il testing, è possibile perciò essere pagati dalle aziende senza la necessità di avere particolari competenze. I guadagni possono variare più o meno dai 15 ai 100 euro all’ora, in base alla complessità del compito. Per accedere a incarichi di testing è sufficiente iscriversi a siti di matchmaking come UTest, UserTesting, Userlytics, UserCrowd e User feel.

9. Partecipare a sondaggi online

Oltre alle aziende interessate ai test, esistono anche molte imprese che vogliono sapere cosa ne pensa la gente dei loro prodotti o servizi. Siti web come Surveyeah, Centro di opinione e Triaba propongono tantissimi sondaggi che è possibile effettuare in breve tempo, ricevendo in cambio denaro oppure buoni regalo. Si tratta di guadagni extra molto ridotti, ma è comunque un’idea valida per mettere da parte qualche soldo in più.

10. Rivendere oggetti usati o vintage

Un’ultima opzione interessante, per ricavare qualche guadagno extra nel 2025, è rappresentata dalla vendita online di oggetti usati. È possibile vendere virtualmente qualsiasi articolo su gruppi di compravendita locale o su piattaforme come Facebook Marketplace. Se poi si vuole salire un po’ di livello, un’ottima idea è trovare articoli di seconda mano (in ottime condizioni) da rivendere all’interno di un marketplace di articoli vintage. E se l’attività inizia a ingranare, nulla vieta di aprire un proprio negozio online per la rivendita di questo tipo di oggetti.