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Modificare domanda ADI: quando è possibile? Scopriamo insieme come e quando la domanda ADI può essere modificata.
Modificare domanda ADI: si può?
Fintanto che la domanda ADI è in bozze, e non è stata inviata, è modificabile in qualsiasi momento. Dopo di che, una volta che la inviamo e viene acquisita dai sistemi INPS, non è più possibile procedere alla modifica. Tranne che in un numero ristretto di casi.
Stiamo parlando dei casi in cui la domanda risulti sospesa per via della discordanza sulla residenza (i dati ANPR), o a causa dell’ISEE (abbiamo già parlato dei casi di sospensione della domanda ADI qui)
In questi casi, la sola rettifica inerente ai dati ISEE o ai dati ANPR è possibile: corretti e rettificati i dati in questione, INPS rielabora la domanda e una volta corretto l’errore dovrebbe essere accolta. Questi sono i SOLI casi in cui è possibile modificarla.
E dunque, se ho sbagliato domanda, che soluzioni ho?
Domanda sbagliata ADI: come rimediare?
Il solo modo per poter rimediare è annullare la domanda, ma attenzione: la domanda può essere annullata solo fintanto che risulta “acquisita” o “acquisita da INPS“. Dopo di che, qualora dovesse passare in stato “verificata” non è più possibile nemmeno annullarla.
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ATTENZIONE!!!! In tutti i casi il PAD va comunque sottoscritto nuovamente.
Riassumendo…
La domanda può essere modificata quando:
- è in bozze
- risulta sospesa per accertamenti da parte della sede, per motivi riguardanti ISEE o dati ANPR
Può essere invece annullata fino a quando non passa in stato “verificata”.
Tolti questi casi, non è purtroppo possibile modificare o annullare la domanda. Quindi in certe circostanze, la sola cosa da fare e aspettare che la domanda venga eventualmente respinta e poi, in caso, farne una nuova.