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Nuovo pacchetto sicurezza appena approvato dal Consiglio dei Ministri. Truffe ai danni di anziani, aggressioni a forza dell’ordine, borseggio e antiterrorismo, queste le principali misure.
Il premier Giorgia Meloni si è definita “orgogliosa” delle nuove misure: “Senza sicurezza non c’è libertà, non c’è protezione sociale, non c’è crescita economica”, ha sottolineato. Ma Francesco Boccia (Pd) è stato granitico, e dall’opposizione vengono mosse dure critiche: “Unico obbiettivo quello di spaventare il Paese”
Nuovo pacchetto sicurezza: sì alla detenzione in gravidanza
Una norma che ha fatto molto discutere è quella relativa alla possibilità di non rinviare più l’esecuzione della pena nei confronti di donne in stato di gravidanza o madri di un minore fino a tre anni.
Nei casi di pericolo di eccezionale gravità, come ad esempio pericolo di fuga o pericolo di reiterazione del reato, il rinvio può essere omesso e la donna sottoposta alla pena, presso un istituto a custodia attenuta (quindi permane il divieto del carcere)
Matteo Piantedosi ha svelato che dietro tale decisione, vi è la necessità di intervenire sui casi delle borseggiatrici sui mezzi pubblici, delle quali svariati video sono diventati virali. Piantedosi ha affermato che non è possibile usare “il fenomeno dell’uso della condizione di maternità come esimente in caso di commissione di reato”.
Misure antiterrorismo
Un altro importante reato introdotto è quello relativo alla: “detenzione di materiale con finalità di terrorismo”, che punisce con la reclusione da 2 a 6 anni chiunque “si procura o detiene materiale finalizzato a preparare atti di terrorismo e si prevede la reclusione da 6 mesi a 4 anni per chi distribuisce, diffonde o pubblicizza materiale contenente istruzioni per la preparazione e l’utilizzo di materie esplodenti, al fine di attentare all’incolumità pubblica”
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Misure contro le occupazioni abusive e truffe anziani
Per mettere fine anche al fenomeno dell’occupazione abusiva delle abitazioni, ora è stata introdotta una norma che punisce unisce con la reclusione da 2 a 7 anni chi, “con violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile altrui, o comunque impedisce il rientro nell’immobile del proprietario o di colui che lo deteneva”.
Aumentate anche le pene per chi compie il reato di truffa contro anziani.
Intelligence ed infiltrati
Coperti da ulteriori garanzie, come la non punibilità per i reati commessi, coloro che fanno parte dell’intelligence. Gli infiltrati e le fonti di questi ultimi, che si trovano al vertice di organizzazioni terroristiche, non potranno essere punibili.
Essendo infatti “informatori” o “infiltrati”, devono necessariamente essere all’interno dell’organizzazione per poter fare filtrare le informazioni, ed essere al vertice del gruppo è il solo modo per poterle carpire. Motivo per il quale, da ora non saranno più punibili per i reati commessi in qualità di infiltrato.
Inoltre, è consentito loro deporre, in ogni stato e grado del processo, nella assoluta segretezza della loro identità.