A gennaio 2026 la Carta Acquisti resterà “ferma ai box”: per i titolari non è infatti previsto alcun accredito, perché la ricarica bimestrale successiva arriverà soltanto a febbraio. La misura, confermata anche per il nuovo anno, continuerà a seguire il calendario ormai consolidato: 80 euro ogni due mesi, salvo eventuali interventi straordinari. Ecco tutti i dettagli.
Pagamenti Carta Acquisti gennaio 2026
La Carta Acquisti manterrà anche nel 2026 la cadenza bimestrale già in vigore nel 2025. Questo significa che:
- A gennaio 2026 non ci sarà alcuna ricarica
- Il prossimo accredito da 80 euro è atteso nel mese di febbraio
- Il ritmo resterà di norma uno ogni due mesi per tutto il 2026.
Chi utilizza la carta per fare la spesa o pagare le bollette di luce e gas, quindi, dovrà contare ancora sulla ricarica di novembre‑dicembre 2025 in attesa del nuovo accredito di febbraio.
Come funziona la Carta Acquisti
La Carta Acquisti è una carta prepagata pensata per sostenere le spese di base delle famiglie più fragili. È rivolta:
- Ai cittadini con almeno 65 anni
- Ai nuclei con bambini fino a 3 anni.
Su questa carta vengono caricati 80 euro ogni due mesi (equivalenti a 40 euro al mese), utilizzabili per coprire parte dei costi legati alla vita quotidiana. Oltre al contributo economico, i titolari possono accedere a:
- Uno sconto del 5% in supermercati e farmacie convenzionate, accumulabile con altre promozioni
- In molte farmacie, servizi di base gratuiti come misurazione della pressione e controllo del peso.
Dal punto di vista pratico, la Carta Acquisti funziona come una normale carta di pagamento elettronica: si passa al POS, si autorizza l’operazione e l’importo speso viene scalato dal saldo disponibile. La differenza è che non si attinge dal conto del titolare, ma da fondi erogati direttamente dal Governo.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Dove e per cosa si può usare la Carta
La finalità principale della Carta è consentire l’acquisto di beni essenziali e il pagamento di alcune utenze. In concreto, la si può utilizzare:
- Nei negozi di alimentari
- Nei supermercati
- Nelle farmacie e parafarmacie abilitate al circuito Mastercard
- Agli sportelli postali per pagare le bollette di energia elettrica e gas.
Cosa non si può acquistare
Pur essendo una carta elettronica, la Carta Acquisti è vincolata a una serie di limiti. Non può essere utilizzata per:
- Carburanti (benzina, gasolio e simili)
- Tabacco e sigarette
- Bevande alcoliche di qualunque tipo (vino, birra, superalcolici)
- Calzature, abbigliamento e accessori moda
- Elettrodomestici, elettronica e dispositivi tecnologici
- Bollette diverse da luce e gas
- Farmaci non considerati essenziali
- Mobili, articoli di arredamento e prodotti per la casa non di prima necessità
- Videogiochi, console, giocattoli e prodotti ludici.
L’obiettivo è concentrare l’aiuto economico sulle spese davvero fondamentali: cibo, cura della salute e utenze domestiche essenziali, evitando che il contributo venga assorbito da consumi non strettamente necessari.