I pagamenti SFL di maggio 2025 sono in arrivo, come sempre, a metà mese e a fine mese. Vediamo insieme le date.
Pagamenti SFL di maggio 2025: il calendario
Le date di pagamento per il Supporto per la formazione di maggio 2025 sono:
- 15 maggio 2025: per le domande presentate dopo il 15 aprile 2025.
- 27 maggio 2025: per le domande presentate entro il 15 maggio 2025.
Tuttavia, dati i recenti risvolti e le problematiche SFL, le date potrebbero variare e non si escludono sorprese, alla luce degli eventi sui mancati rinnovi delle coperture assicurative.
SFL in ritardo
Molti percettori SFL sono infatti attualmente con la domanda bloccata con pagamento interrotto, a causa del mancato rinnovo da parte dei Comuni delle coperture assicurative per i frequentanti i PUC.
Molti percettori del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) si sono infatti improvvisamente ritrovati con i pagamenti sospesi, senza ricevere spiegazioni chiare. In seguito, è emersa una possibile causa del disguido: la mancanza della copertura assicurativa INAIL.
Partecipando ai Progetti Utili alla Collettività (PUC), i beneficiari SFL assumono infatti a tutti gli effetti lo status di lavoratori. Di conseguenza, devono essere tutelati da:
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- una copertura assicurativa INAIL personale contro eventuali infortuni sul lavoro;
- una copertura assicurativa per danni a terzi che potrebbero verificarsi durante lo svolgimento delle attività previste dal progetto.
La copertura INAIL garantisce, in caso di infortunio, un’indennità pari al 60% della retribuzione ordinaria dal 5° al 90° giorno di assenza dal lavoro, e al 75% dal 91° giorno fino alla completa guarigione.
Di norma, è infatti compito dei Comuni o degli Enti promotori dei PUC fornire la copertura assicurativa per la responsabilità verso terzi. Tuttavia, in questo caso, sembra che tale obbligo non sia stato adempiuto, causando l’interruzione dei pagamenti.
Questo ha ovviamente causato un conseguente disagio nei percettori, che d’improvviso si sono ritrovati senza sussidio. Si spera, comunque, che gli Enti e i Comuni procedano quanto prima a sanare la situazione. Vi terremo aggiornati sulle ultime novità.