Passaporto alle poste: il nuovo servizio per la richiesta ed il rinnovo

Francesca Ereddia

4 Marzo 2024

Seguici su: Instagram    whtasapp    youtube   tiktok   facebook

Passaporto alle poste: dall’11 marzo sarà possibile rinnovare il documento grazie a una intesa tra  Poste italiane e Ministero dell’interno. Il servizio, però, non è disponibile per tutti.

 

Passaporto in Posta per tutti Si avvisano gli utenti che da luglio la possibilità di chiedere il passaporto in posta sarà disponibile per tutta Italia, in maniera graduale. A dare l’annuncio, Poste Italiane.

Passaporto alle Poste: come rinnovare il documento

Niente più infinite lungaggini e noiosa burocrazia: prende il via il progetto Polis, destinato ai cittadini italiani residenti in comuni con meno di 15mila abitanti. Sono circa 7mila gli sportelli coinvolti, per un totale i 16 milioni di abitanti.

Per loro, sarà dunque possibile fare richiesta del passaporto alla posta, senza necessità di passare dalla Questura. Tutto sarà fatto allo sportello dell’ufficio postale.

Piantedosi: “Critiche per le lentezze, ma grazie al progetto Polis ha inizio processo virtuoso”

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha poi osservato: “Stiamo subendo comprensibili e ragionevoli critiche, ma stiamo facendo un grande sforzo e nel 2023 sono stati rilasciati oltre 2.700.000 passaporti, un milione in più rispetto al trend consolidato degli anni precedenti. Ancora non basta ma con il progetto Polis comincia un processo virtuoso che progressivamente interesserà un quarto della popolazione italiana”.

Tempi rilascio passaporto

Chiunque abbia mai dovuto richiedere un passaporto, sa bene la lunga avventura che è necessario attraversare: il rilascio di un passaporto richiede fino a 30 giorni lavorativi, il che tradotto in termini meramente temporali (inclusi quindi i sabati e le domeniche) fa slittare il tutto a circa 1 mese e mezzo.

Tempi biblici, per il rilascio di un documento indispensabile per la libera circolazione tra i Paesi. Appunto per questo, il progetto di Piantedosi intende dare il via a un “boost” per la velocità, permettendo almeno a quei “fortunati” che vivono in  piccoli centri di non dovere attendere tempi oltremodo lunghi per ottenere il documento in questione.