Come variano le regole per i pensionati lavoratori a seconda delle tipo di pensione percepita? È importante conoscere le condizioni di cumulabilità tra reddito da lavoro e pensione per evitare penalizzazioni o sospensioni dell’assegno previdenziale. Vediamo le tipologie di pensione e le varie possibilità di diventare pensionati lavoratori.
Pensionati lavoratori: quali compatibilità con il lavoro?
Pensione di vecchiaia e pensione anticipata
Chi percepisce una pensione di vecchiaia o anticipata può lavorare senza restrizioni, mantenendo interamente sia la pensione che il reddito da lavoro.
Pensione Quota 100, Quota 102 e Quota 103
I titolari di queste pensioni non possono cumulare il reddito da lavoro con la pensione fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia, salvo eccezioni per lavori autonomi occasionali con un limite annuo di 5.000 euro lordi.
Pensione anticipata precoci
Chi ha ottenuto la pensione anticipata con il requisito dei contributi precoci non può svolgere attività lavorativa fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia.
Ape Sociale
Chi percepisce l’Ape Sociale non può cumulare redditi da lavoro, ad eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, sempre entro il limite di 5.000 euro lordi annui.
Cumulabilità della Pensione con il Reddito da Lavoro
La compatibilità tra pensione e reddito da lavoro dipende dal sistema con cui è stata calcolata la pensione:
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- pensione calcolata con il sistema retributivo o misto: i redditi da lavoro sono interamente cumulabili con la pensione di vecchiaia, anticipata o ex anzianità.
- pensione interamente contributiva: il reddito da lavoro è cumulabile solo se si soddisfano determinati requisiti, come il raggiungimento di un’età minima o un numero di anni di contribuzione.
Pensione di reversibilità e lavoro
La pensione di reversibilità può subire riduzioni in base al reddito del coniuge superstite:
- Nessuna riduzione per redditi fino a 3 volte il trattamento minimo.
- Riduzione del 25% per redditi superiori a 3 e fino a 4 volte il trattamento minimo.
- Riduzione del 40% per redditi superiori a 4 e fino a 5 volte il trattamento minimo.
- Riduzione del 50% per redditi superiori a 5 volte il trattamento minimo.
Se il coniuge superstite ha figli o altri familiari a carico, la pensione di reversibilità non subisce decurtazioni.
Il Supplemento di pensione
I pensionati che continuano a lavorare e versano contributi possono chiedere un supplemento di pensione. Questo può essere richiesto dopo almeno 5 anni dalla decorrenza della pensione o dall’ultimo supplemento ricevuto. In alternativa, dopo 2 anni, ma una sola volta. Il supplemento incrementa l’importo della pensione sulla base dei nuovi contributi versati.