Ti stai chiedendo quando si perdere diritto all’assegno unico? Vediamo insieme quando e in quali casi hai diritto all’AUU, e quando questo diritto viene meno.
Diritto all’Assegno unico: figli a carico e il requisito anagrafico
L’assegno unico è il sostegno alle famiglie con figli, il cui importo varia notevolmente sulla base dell’ISEE familiare. Gli importi possono variare da una quota minima di circa 54 euro al mese a una quota massima di 189,2 euro per ogni figlio, in base all’ISEE.
Fatta questa breve premessa, l’AUU spetta ai genitori di figli fino al 21esimo anno di età. Tuttavia, dal 18esimo anno in poi, l’assegno viene sì erogato, ma con un importo ridotto, che varia dai 96,9 euro a un importo base minimo di 28,5 euro.
Nel caso di figli maggiorenni, devono ricorrere però ulteriori condizioni, e cioè che il figlio a carico deve alternativamente:
- frequentare un corso di formazione scolastica o professionale oppure un corso di laurea;
- svolgere un tirocinio o un’attività lavorativa e avere un reddito al di sotto degli 8.000 euro;
- essere registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso un Centro per l’Impiego;
- svolgere il servizio civile universale.
In tutti questi casi, il genitore di figlio maggiorenne fino a 21 anni, continua a percepire l’AUU per il figlio a carico.
Per i figli disabili, ricordiamo, non vi sono invece limiti di età.
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Il requisito del “fiscalmente a carico”
Oltre al requisito anagrafico dell’età, ricordiamo anche che il figlio per il quale si percepisce l’AUU deve risultare fiscalmente a carico dei genitori.
Il fatto che il figlio maggiorenne abbia un lavoro, non comporta automaticamente il venir meno dell’essere fiscalmente a carico dei genitori. Se infatti rientra negli 8mila euro sopra citati, i genitori continuano a percepire l’AUU per il figlio, fino al 21esimo anno di età.
Ricordiamo anche qui che, in caso di figli con disabilità, non si applica il criterio del limite degli 8mila euro.
Inoltre, dal 1° marzo 2022, per i figli residenti all’estero, non si riceve l’AUU nè si beneficia delle detrazioni fiscali per figli a carico.