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L’Assegno Unico e Universale 2025 introduce numerose migliorie per le famiglie italiane. Oltre agli aumenti degli importi legati alla rivalutazione ISTAT e confermati dalla Legge di Bilancio 2025, il nuovo sistema semplifica le procedure per accedere al beneficio, con un portale INPS aggiornato e funzionalità più intuitive. Inoltre, grazie a nuove disposizioni, il genitore superstite non dovrà più ripresentare domanda per continuare a ricevere l’assegno.
Quali sono le novità principali dell’Assegno Unico 2025?
Con la manovra 2025, sono state introdotte modifiche per rendere il sistema dell’Assegno Unico e Universale (AUU) più semplice e accessibile. Le principali novità includono:
- gestione avanzata dell’IBAN per i pagamenti: grazie all’integrazione con il Sistema Unico di Gestione IBAN, il portale INPS consente ora di selezionare un IBAN già registrato presso l’Istituto o di inserirne uno nuovo. Questa funzione non solo semplifica il processo per chi cambia conto corrente, ma garantisce maggiore sicurezza nei pagamenti, riducendo il rischio di errori.
Inoltre, i tutori legali (ad esempio per minori o soggetti interdetti) possono indicare un IBAN intestato o cointestato al soggetto beneficiario per un accredito diretto; - aumenti ISTAT degli importi: nel 2025 gli importi dell’Assegno Unico vengono rivalutati in base all’indice ISTAT, con un aumento dello 0,8% rispetto al 2024;
- accredito automatico al genitore superstite: un’innovazione significativa riguarda i genitori superstiti: in caso di decesso di uno dei due genitori, l’altro riceverà automaticamente il 100% dell’Assegno Unico senza dover presentare una nuova domanda. Questo sistema riduce i tempi di attesa e offre maggiore protezione economica in situazioni delicate;
- procedure semplificate per le maggiorazioni: i nuclei familiari con diritto alle maggiorazioni (ad esempio, ISEE inferiore a 25.000 euro o genitori entrambi lavoratori) potranno beneficiare di una procedura più snella, soprattutto per famiglie numerose. Se i genitori sono gli stessi per tutti i figli, basterà una sola domanda.
Non si tratta di una novità, ma è importante ricordare che le famiglie che già percepiscono l’Assegno Unico non dovranno presentare una nuova domanda per il 2025. Il rinnovo sarà automatico, consentendo di mantenere il beneficio senza interruzioni.
Quanto aumenta l’Assegno Unico nel 2025?
Gli aumenti ISTAT dello 0,8% portano a una revisione degli importi, garantendo un sostegno economico maggiore alle famiglie italiane:
- importo minimo: passa da 57,00 a 57,45 euro per figlio;
- importo massimo: aumenta da 199,40 a 200,99 euro per figlio, per famiglie con ISEE sotto i 17.227,33 euro.
Questi incrementi, pur non rappresentando un cambiamento radicale, offrono una piccola copertura aggiuntiva.
Come funziona l’accredito automatico per i genitori superstiti?
La nuova procedura dell’INPS tutela le famiglie colpite da lutti, eliminando la necessità di presentare una nuova domanda da parte del genitore superstite.
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- assegno condiviso: se entrambi i genitori percepivano il 50% della prestazione, il superstite riceverà automaticamente l’intero importo dal mese successivo al decesso;
- assegno percepito al 100% dal deceduto: l’INPS avvierà una verifica per accertare che il genitore superstite soddisfi i requisiti per il subentro.
Una volta completata la verifica, il superstite dovrà solo spuntare un’apposita casella sul portale INPS per confermare la responsabilità genitoriale.
A chi spettano le maggiorazioni dell’Assegno Unico?
Le maggiorazioni continuano a rappresentare un aiuto importante per alcune categorie di nuclei familiari. In particolare:
- famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro, che possono ottenere importi più elevati rispetto alla soglia base;
- nuclei in cui entrambi i genitori lavorano, con un aumento dell’assegno che premia le famiglie con redditi da lavoro.
La nuova procedura semplificata permette di gestire queste richieste in modo più rapido e senza dover inserire dati ripetitivi per ciascun figlio.
Come accedere alle nuove funzionalità del portale INPS?
Il portale INPS è stato aggiornato per offrire strumenti più intuitivi e funzionali. Tra le nuove funzionalità:
- selezione semplificata dell’IBAN: è possibile utilizzare uno degli IBAN già registrati presso l’INPS o inserirne uno nuovo;
- guida alla compilazione: un’interfaccia migliorata facilita la compilazione della domanda, riducendo il rischio di errori.
Questi miglioramenti rispondono alle esigenze di una platea sempre più ampia di beneficiari. L’Assegno Unico 2025 si conferma come una misura fondamentale per il sostegno alle famiglie italiane, grazie a:
- importi rivalutati per adeguarsi al costo della vita;
- procedure semplificate per domande e rinnovi;
- maggiori tutele per situazioni delicate come il decesso di un genitore.
Con queste novità, il Governo punta a rafforzare il supporto economico alle famiglie, rendendo il sistema più equo e accessibile.