Assegno unico: quanto tempo passa per la sua erogazione dopo aver presentato domanda? L’assegno unico è un sussidio che si rivolge alle famiglie con figli fino a 21 anni, senza limiti di ISEE.
Ad oggi tantissime famiglie contano sull’aiuto di questo sussidio, che da oramai oltre due anni ha sostituito i vecchi ANF, ad oggi attivi solo per specifici nuclei familiari.
Quanto tempo passa per la prima erogazione dell’assegno unico?
Generalmente, dopo la presentazione della domanda, l’erogazione avviene entro 30 giorni, quindi in sostanza entro il mese successivo dalla presentazione della domanda.
Tuttavia, INPS si riserva un tempo che può arrivare fino a 60 giorni prima di accettare la richiesta, in quei casi in cui si rendano necessari ulteriori accertamenti. Sono diverse le cause che possono portare a un ritardo nell’erogazione. Vediamo quali.
Prima erogazione AUU in ritardo: perché succede?
Vi sono diverse cause che possono provocare un ritardo nella prima erogazione dell’AUU. In generale, il tempo può dunque dilatarsi fino a un massimo di 60 giorni nei seguenti casi:
- elevato numero di domande: un elevato numero di domande può provocare rallentamenti, quindi INPS può impiegare più del previsto prima di accettare la domanda;
- verifica dei requisiti: la verifica dei requisiti talvolta può richiedere più tempo, quando si tratti di situazioi complesse;
- integrazione e controllo dei dati: INPS deve incrociare i dati forniti nella domanda con altre banche dati pubbliche (ad esempio, l’Agenzia delle Entrate per i redditi, i comuni per la residenza, ecc.). Talvolta questo processo richiede tempo.
- documentazione incompleta o errata: se la domanda presentata contiene errori o è incompleta, l’INPS potrebbe chiedere ulteriori informazioni integrative o documenti al richiedente, prolungando i tempi di approvazione.
Questi sono i casi più frequenti in cui la prima erogazione dell’AUU potrebbe tardare ad arrivare, e giungere quindi a un periodo che potrebbe arrivare a 60 giorni.
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In ogni caso, contattare INPS in caso di ritardi o attese troppo lunghe è la cosa più suggeribile da fare, in modo da ottenere informazioni in merito ed agire di conseguenza.