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Rimborso bollette fotovoltaico: il via a giugno per le famiglie che hanno scelto di adottare un impianto fotovoltaico per le loro case.
Il rimborso avverrà grazie allo scambio sul posto: ma di cosa si tratta?
Rimborso bollette: cosa è lo scambio sul posto?
Il rimborso sulle bollette a giugno avverrà tramite uno speciale meccanismo, quello dello “scambio sul posto”. In sostanza, le famiglie con fotovoltaico possono contare su un fondamentale principio: quello dello scambio sul posto.
Lo scambio sul posto prevede il recupero dell’energia acquistata tramite quella immessa. Lo scambio sul posto, tieni a mente, non è però destinato a diventare una agevolazione di natura strutturale. Si tratta infatti di un mero incentivo ancora in fase di transizione, che verrà verosimilmente presto sostituito. Per il 2024, tuttavia, è ancora attivo.
Come avviene il rimborso per scambio sul posto?
Il rimborso avviene secondo due differenti ranche:
- un acconto per il primo semestre viene pagato entro il 15 giugno per quelle convenzioni che risultano attive al 31 marzo dello stesso anno. Quello del secondo semestre viene pagato entro il 15 novembre per quelle attive al 30 settembre;
- il saldo finale viene pagato entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di competenza.
Controllare il saldo per lo scambio sul posto
Per controllare il saldo dello scambio sul posto è necessario:
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- recarsi sul sito del Gse;
- accedere all’area personale inserendo le proprie credenziali;
- entrare nell’area clienti e cliccare su “servizi”;
- selezionare: “rinnovabili elettriche” e cliccare sull’icona dello scambio sul posto;
- scegliere la voce “pagamenti e fatture”;
- inserire le vostre preferenze riguardo al periodo nonché al codice del contratto (se presente più d’uno);
- selezionare su “ricerca” per avere la risposta desiderata.