Scadenze fiscali di aprile 2025

Francesca Ereddia

28 Marzo 2025

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Le scadenze fiscali di aprile 2025 sono copiose. Il mese di aprile è infatti denso di appuntamenti fiscali fondamentali per privati, liberi professionisti, titolari di partita IVA, commercianti e aziende. Tra dichiarazioni dei redditi, versamenti IVA e adempimenti contributivi, è importante essere aggiornati per evitare ritardi e sanzioni. Di seguito, un riepilogo delle principali scadenze da rispettare e le informazioni utili per una corretta gestione fiscale.

Scadenze fiscali di aprile 2025 per i privati

Dichiarazione dei redditi (30 aprile)

Dal 30 aprile, i contribuenti possono inviare la dichiarazione dei redditi, utilizzando il modello 730 in modalità telematica tramite l’Agenzia delle Entrate o con l’ausilio di un CAF o un professionista. La scadenza per l’invio telematico è il 30 settembre, mentre chi la presenta agli uffici postali ha tempo fino al 30 giugno.

Riammissione alla Rottamazione-quater (30 aprile)

I contribuenti che non hanno rispettato i pagamenti previsti dalla Rottamazione-quater possono richiedere la riammissione alla Definizione agevolata entro il termine del 30 aprile.

Assegno Unico: aggiornamento ISEE 2025

Fino a giugno è possibile rinnovare l’ISEE per ricevere gli arretrati spettanti dell’Assegno Unico, evitando di percepire l’importo minimo.

Scadenze fiscali per aziende, professionisti e partite IVA

Fatturazione differita (15 aprile)

I titolari di partita IVA devono emettere e registrare le fatture differite relative alle operazioni del mese precedente, eventualmente in un’unica fattura riepilogativa.

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Versamenti IVA e IRPEF (16 aprile)

  • Pagamento dell’IVA relativa al mese di marzo.
  • Versamento delle ritenute fiscali e delle addizionali sui redditi da lavoro dipendente e autonomo.
  • Contributi INPS per lavoratori dipendenti e autonomi.

Altri adempimenti del 16 aprile


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  • Condomini sostituti d’imposta: versamento delle ritenute sui corrispettivi per lavori o servizi tramite F24.
  • Secondo acconto IRPEF: pagamento della quarta rata per chi ha ricavi inferiori a 170.000 euro.
  • Imposta sugli intrattenimenti: versamento dell’imposta per le attività svolte nel mese precedente.
  • Imprese di assicurazione: versamento delle ritenute sui redditi di capitale da riscatti e scadenze di polizze vita.
  • Split payment: versamento dell’IVA derivante dalla scissione dei pagamenti.
  • Tobin tax: pagamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie.

Canone RAI (21 aprile)

Le aziende elettriche devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dettagli relativi al canone TV riscosso.

Presentazione elenchi INTRA (25 aprile)

Gli operatori economici devono trasmettere gli elenchi delle operazioni intracomunitarie effettuate a marzo o nel primo trimestre 2025.

Dichiarazioni fiscali di fine mese (30 aprile)

  • Dichiarazione dei redditi precompilata: disponibile online per la consultazione e la modifica.
  • Dichiarazione IRAP: obbligatoria per le imprese con chiusura dell’esercizio al 30 giugno 2024.
  • Dichiarazione IVA: invio telematico obbligatorio.
  • Rendiconto per le ASD: per associazioni con esercizio coincidente con l’anno solare.
  • Società sportive professionistiche: comunicazione dei contratti all’Agenzia delle Entrate.
  • Distributori di carburante: trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
  • Versamento IVA intracomunitaria: per enti non commerciali e agricoltori esonerati.
  • Ravvedimento tombale 2018-2022: versamento della seconda rata per soggetti ISA.
  • Strutture sanitarie private: invio della comunicazione dei compensi riscossi.
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