Le scadenze fiscali di aprile 2025 sono copiose. Il mese di aprile è infatti denso di appuntamenti fiscali fondamentali per privati, liberi professionisti, titolari di partita IVA, commercianti e aziende. Tra dichiarazioni dei redditi, versamenti IVA e adempimenti contributivi, è importante essere aggiornati per evitare ritardi e sanzioni. Di seguito, un riepilogo delle principali scadenze da rispettare e le informazioni utili per una corretta gestione fiscale.
Scadenze fiscali di aprile 2025 per i privati
Dichiarazione dei redditi (30 aprile)
Dal 30 aprile, i contribuenti possono inviare la dichiarazione dei redditi, utilizzando il modello 730 in modalità telematica tramite l’Agenzia delle Entrate o con l’ausilio di un CAF o un professionista. La scadenza per l’invio telematico è il 30 settembre, mentre chi la presenta agli uffici postali ha tempo fino al 30 giugno.
Riammissione alla Rottamazione-quater (30 aprile)
I contribuenti che non hanno rispettato i pagamenti previsti dalla Rottamazione-quater possono richiedere la riammissione alla Definizione agevolata entro il termine del 30 aprile.
Assegno Unico: aggiornamento ISEE 2025
Fino a giugno è possibile rinnovare l’ISEE per ricevere gli arretrati spettanti dell’Assegno Unico, evitando di percepire l’importo minimo.
Scadenze fiscali per aziende, professionisti e partite IVA
Fatturazione differita (15 aprile)
I titolari di partita IVA devono emettere e registrare le fatture differite relative alle operazioni del mese precedente, eventualmente in un’unica fattura riepilogativa.
Versamenti IVA e IRPEF (16 aprile)
- Pagamento dell’IVA relativa al mese di marzo.
- Versamento delle ritenute fiscali e delle addizionali sui redditi da lavoro dipendente e autonomo.
- Contributi INPS per lavoratori dipendenti e autonomi.
Altri adempimenti del 16 aprile
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
- Condomini sostituti d’imposta: versamento delle ritenute sui corrispettivi per lavori o servizi tramite F24.
- Secondo acconto IRPEF: pagamento della quarta rata per chi ha ricavi inferiori a 170.000 euro.
- Imposta sugli intrattenimenti: versamento dell’imposta per le attività svolte nel mese precedente.
- Imprese di assicurazione: versamento delle ritenute sui redditi di capitale da riscatti e scadenze di polizze vita.
- Split payment: versamento dell’IVA derivante dalla scissione dei pagamenti.
- Tobin tax: pagamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie.
Canone RAI (21 aprile)
Le aziende elettriche devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dettagli relativi al canone TV riscosso.
Presentazione elenchi INTRA (25 aprile)
Gli operatori economici devono trasmettere gli elenchi delle operazioni intracomunitarie effettuate a marzo o nel primo trimestre 2025.
Dichiarazioni fiscali di fine mese (30 aprile)
- Dichiarazione dei redditi precompilata: disponibile online per la consultazione e la modifica.
- Dichiarazione IRAP: obbligatoria per le imprese con chiusura dell’esercizio al 30 giugno 2024.
- Dichiarazione IVA: invio telematico obbligatorio.
- Rendiconto per le ASD: per associazioni con esercizio coincidente con l’anno solare.
- Società sportive professionistiche: comunicazione dei contratti all’Agenzia delle Entrate.
- Distributori di carburante: trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
- Versamento IVA intracomunitaria: per enti non commerciali e agricoltori esonerati.
- Ravvedimento tombale 2018-2022: versamento della seconda rata per soggetti ISA.
- Strutture sanitarie private: invio della comunicazione dei compensi riscossi.