Gli animali domestici rappresentano una compagnia fondamentale in molte case, diventando spesso e volentieri membri effettivi del nucleo familiare per affetto e presenza. Tuttavia, oltre all’amore che offrono, prima di poter accogliere un piccolo amico tra le mura domestiche è importante considerare i costi legati alla cura e al mantenimento dei pet. Che sia un gattino, cagnolino o coniglietto, è un essere vivente che ha bisogno di cure e attenzioni, non un giocattolo da tenere sul comodino.
Secondo un recente report, il settore degli animali domestici in Italia ha raggiunto un giro d’affari di quasi 7 miliardi di euro, con 65 milioni di piccoli amici nelle case degli italiani. Questo dato evidenzia quanto siano significativi i costi associati all’avere un piccolo amico accanto a sé, nonostante l’affetto comunque superi ogni spesa da sostenere pur di vederlo in buona salute e curato.
Quali sono i principali costi per mantenere un animale domestico?
Servizi, prodotti per la toelettatura, cibo, giocattoli, ciotole, fontanelle, collari GPS e tanto altro ancora. Quando si parla di costi per gli animali domestici, è necessario distinguere tra diverse categorie di spese:
- Acquisto o adozione: acquistare un animale da un allevatore può costare da poche centinaia fino a diverse migliaia di euro, a seconda della razza. In alternativa, l’adozione da un rifugio ha un costo molto inferiore o, in alcuni casi, gratuito, con un contributo volontario o simbolico. Salvare un animale da uno stallo, poi, è un atto d’amore senza prezzo.
- Alimentazione: il cibo rappresenta una delle voci più consistenti. Un cane di taglia media, ad esempio, può richiedere tra i 30 e i 70 euro al mese per un’alimentazione di qualità. Per i gatti, la spesa si attesta mediamente sui 20-50 euro mensili. Questi costi possono variare in base alla tipologia di cibo scelto (crocchette, cibo umido, diete specifiche).
- Cure veterinarie: le spese veterinarie includono vaccini, visite di controllo, trattamenti antiparassitari e, in alcuni casi, operazioni o cure specialistiche. In media, un proprietario spende tra i 200 e i 500 euro l’anno per la salute del proprio animale. Questi costi possono aumentare considerevolmente in caso di malattie croniche o emergenze.
- Accessori e prodotti per la cura: collari, guinzagli, lettiere, giochi e prodotti per la pulizia sono spese che, seppur considerate minori, possono incidere sul budget familiare. Ad esempio, una sabbietta per lettiera di buona qualità per gatti può costare fino a 10-20 euro al mese.
- Assicurazione per animali: Molti proprietari scelgono di sottoscrivere un’assicurazione per coprire le spese impreviste legate alla salute del proprio pet. Il costo di una polizza varia tra i 100 e i 300 euro annui, in base alla copertura scelta.
- Accessori di lusso: la spesa per accessori di lusso è in aumento, con molti proprietari disposti a investire in prodotti di costosi per i loro animali, come cucce ergonomiche, cappottini alla moda e dispositivi tecnologici.
- Servizi: quando non si può portare il proprio pet in vacanza, vi sono servizi di petsitting e pensioni che comportano costi anche notevoli. Oppure, ancora, servizi per poter educare il proprio animale.
A questi, aggiungiamo una visita ogni tanto in toelettatura o l’acquisto di un posticino sui mezzi anche per loro, in caso di spostamenti.
Quali animali domestici costano di più?
Cani e gatti sono gli animali domestici più diffusi in Italia, ma anche i più costosi da mantenere. In particolare, alcune razze di cani (come i Bulldog francesi o gli Akita Inu) richiedono cure specifiche e alimentazioni particolari, che possono far lievitare notevolmente le spese. Ancora, i bassotti hanno un’alimentazione molto particolare per via del peso, da mantenere sempre su un range accettabile per non gravare sulla schiena, e richiesta di cure continue dal veterinario. Anche i gatti di razza pregiata, come i Maine Coon o i Persiani, possono comportare costi elevati, sia in termini di alimentazione che di cure veterinarie.
Al contrario, pesci e piccoli roditori (come criceti o conigli) richiedono generalmente meno investimenti, sia in termini di alimentazione che di cure. Tuttavia, anche per questi animali possono esserci costi nascosti, come l’acquisto di acquari o gabbie adeguate, la manutenzione degli stessi e visite impreviste dal veterinario.
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Quanto incide il mantenimento di un animale domestico sul budget familiare?
Secondo uno studio del settore, il costo medio annuo per mantenere un cane si aggira intorno ai 1.500-2.500 euro, mentre per un gatto si parla di 700-1.200 euro. Per chi possiede più animali, ovviamente, questi costi si moltiplicano considerevolmente. Inoltre, durante la vita dell’animale (mediamente 10-15 anni), i costi complessivi possono raggiungere cifre importanti, facendo della decisione di adottare un pet una scelta da valutare attentamente e non un capriccio da regalare a natale.
Si contano, solo in Italia, circa 19 milioni di cani e gatti adottati tra le mura domestiche, con una quota più significativa ricoperta dai felini. Per quanto riguarda i pesci, invece, i numeri sono molto più alti, aggirandosi sui 29,9 milioni di esemplari. Un’Italia amante degli animali, che però deve fare i conti comunque col proprio portafogli per poter mantenere i propri piccoli amici.
Consigli per risparmiare sui costi degli animali domestici
Nonostante l’importanza di garantire una vita di qualità al proprio animale, ci sono alcuni accorgimenti per risparmiare:
- Acquistare cibo in grandi quantità o approfittare di promozioni. Vi sono negozi specifici che offrono anche programmi di fedeltà e sconti per forniture importanti, ma attenzione che i gusti dei propri animaletti cambiano in modo imprevedibile.
- Confrontare le tariffe veterinarie: alcuni ambulatori offrono pacchetti promozionali per vaccinazioni o trattamenti base.
- Optare per l’adozione anziché per l’acquisto, soprattutto considerando che molti rifugi sono sovraffollati e hanno animali già vaccinati e sterilizzati a cui cercare un proprietario amorevole.
- Valutare un’assicurazione, soprattutto se l’animale è predisposto a patologie specifiche o vive in un ambiente con alti rischi di infortuni come una casetta in campagna.
Avere un animale domestico comporta sicuramente delle spese, ma queste sono spesso ampiamente ricompensate dall’affetto e dalla compagnia che un pet può offrire. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei costi che questa scelta comporta per non trovarsi impreparati e garantire al proprio animale tutto il necessario per una vita serena e sana.
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