Il bonus affitto giovani è misura pensata per ottenere detrazioni sui canoni di locazione. Possono accedervi tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 15.493,71 euro e una età compresa tra i 20 ed i 31 anni.
Introdotta dall’articolo 1, comma 155 della Legge di Bilancio 2022, la misura è stata finanziata dal Fondo Affitto Giovani, ed è stata estesa a tutto il 2024.
Si tratta di un’altra agevolazione sugli affitti, dopo la già nota agevolazione su affitti e mutui per lavoratori dipendenti.
Bonus affitto giovani: a quanto ammonta?
La detrazione prevista per l’imposta lorda è di 991,60 euro per i primi quattro anni di contratto di locazione. Poi sale al 20% fino a un massimo di 2mila euro se la durata del contratto è oltre i 4 anni.
Chi ha diritto a chiedere il bonus affitto?
Per ottenere il bonus affitto sono necessari i seguenti requisiti:
- un’età compresa tra i 20 ed i 31 anni
- un reddito non superiore a 15.493,71
- essere in possesso di un regolare contratto di locazione
- abitare in un immobile in possesso dei requisiti richiesti dall’agevolazione (vedi seguente paragrafo)
- avere residenza presso l’immobile in affitto
Tipologie di immobile per bonus affitto
Quanto alle tipologie di immobile accettate per accedere all’agevolazione, ricordiamo che sono esclusi:
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- gli immobili delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9: si tratta di immobili di lusso, ville, palazzi di particolare pregio;
- alloggi di edilizia residenziale pubblica;
- alloggi finalizzati a scopi turistici.
Non quindi escluse tutte le abitazioni di cui sopra. Il vivere all’interno di una delle abitazioni in oggetto comporta l’automatica impossibilità di poter fruire della detrazione.
Come si richiede il bonus affitto giovani?
Per ottenere la detrazione in oggetto non è necessario presentare alcuna domanda. Il bonus, consistente nello specifico in verità in una detrazione, viene riconosciuto in automatico a chi sia in possesso dei requisiti sopra descritti e nelle tipologie di immobile previste.
Basta riportare le spese in sede di dichiarazione dei redditi, specificando:
- i dati personali del richiedente;
- i dati relativi alla tipologia di immobile;
- i dati del contratto di affitto stipulato;
- reddito annuo (che non deve essere superiore a 15.493,71 euro)