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l bonus dipendenti pubblici 2024 è una misura di sostegno economico introdotta dal Governo per favorire i lavoratori della pubblica amministrazione. Quest’anno, sono diverse le agevolazioni previste, offrendo una serie di incentivi economici che mirano a migliorare il benessere dei dipendenti pubblici.
Quali agevolazioni hanno i dipendenti pubblici?
I dipendenti pubblici possono accedere a diverse agevolazioni attraverso il sistema di welfare offerto dall’INPS. Tra le principali misure disponibili, troviamo:
- prestiti e finanziamenti agevolati: L’INPS mette a disposizione prestiti a tassi agevolati per i dipendenti pubblici, includendo piccoli prestiti e finanziamenti più consistenti per progetti personali o familiari;
- sostegni e sussidi: è possibile accedere a contributi per spese mediche, scolastiche e per eventi straordinari che comportano costi elevati;
- servizi di assistenza e previdenza: programmi esclusivi di assistenza per le famiglie, inclusi servizi per l’infanzia e per gli anziani, oltre a piani di previdenza complementare.
Queste sono solo alcune delle agevolazioni di cui dispongono i dipendenti della PA. Sul sito dell’INPS è presente l’elenco completo, con le modalità di accesso a ogni singola convenzione. SI consiglia di visitare periodicamente la pagina, per poter consultare tutte le novità.
Che bonus ci sono nel 2024 per i dipendenti della pubblica amministrazione?
Nel 2024, i dipendenti della pubblica amministrazione potranno beneficiare di diversi bonus e incentivi economici. Le principali novità includono:
- bonus caro vita: un emolumento aggiuntivo pari all’1,5% dello stipendio, erogato su 13 mensilità, volto a contrastare l’aumento del costo della vita;
- bonus famiglia: contributi per sostenere le spese familiari, inclusi bonus per l’acquisto di materiali scolastici e per le attività ricreative dei figli;
- incentivi alla formazione: finanziamenti per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale e formazione continua.
Quali sono i bonus per i dipendenti? Gli aumenti contro il caro vita
Come riportato in precedenza, anche nel 2024 è previsto il bonus dipendenti pubblici contro il caro vita, il cui importo è pari all’1,5% della retribuzione spettante. Il Decreto Anticipi, convertito in legge e connesso alla Legge di Bilancio 2024, ha rinnovato questa misura in continuità con quanto approvato l’anno scorso. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, verrà erogato un emolumento una tantum per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, corrisposto per 13 mensilità.
Il bonus viene calcolato in percentuale sul valore dello stipendio e copre esclusivamente i contributi relativi alla pensione e all’IRAP, senza influire su TFR, indennità di fine servizio e altre indennità sostitutive. L’incentivo è destinato al personale dipendente delle PA italiane in servizio al 1° gennaio 2024, includendo dipendenti di amministrazioni statali, enti del Servizio sanitario nazionale, istituzioni scolastiche e universitarie, e altre categorie elencate nella normativa. L’importo dell’aumento nel 2024 è variabile, compreso tra circa 30 euro e 135 euro mensili, a seconda della retribuzione annua del dipendente.
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Bonus dipendenti pubblici: cessione del quinto a tasso agevolato
Un’altra importante agevolazione per i dipendenti pubblici è la cessione del quinto dello stipendio. Questa misura consente di ottenere finanziamenti rimborsabili tramite una trattenuta mensile non superiore a un quinto dello stipendio netto. È una forma di prestito garantita, vantaggiosa per le condizioni agevolate riservate ai dipendenti pubblici, con tassi di interesse competitivi e procedure semplificate.
