Bonus nido 2024: in vista significativi incrementi economici, tanto che in molti lo hanno definito un bonus “potenziato”. Tuttavia, i criteri selettivi sono più stringenti per il 2024, e possono accedere agli importi solamente i genitori in possesso di precisi requisiti.
Con il bonus nido 2024 “potenziato” la retta per il secondo figlio è quasi gratuita. Del bonus nido gratis aveva già dato delle anticipazioni il premier Meloni.
L’aumento riguarda solo i nuclei con figli nati dopo il 1° gennaio 2024 e con almeno un altro figlio di età inferiore a 10 anni a carico. Tutti gli altri nuclei, possono fare riferimento ai precedenti criteri del bonus nido 2023.
Come funziona il bonus nido 2024?
Il bonus nido 2024 consiste, in realtà, non tanto in un vero e proprio “bonus” ma quanto invece in un rimborso. I genitori che si avvalgono infatti di tale bonus, si vedranno rimborsare le somme versate per le rette dell’asilo.
Una volta fatta domanda, infatti, i richiedenti dovranno anticipare le rate normalmente, per poi presentare a INPS il resoconto contenente le ricevute delle rette ed ottenere così il rimborso delle somme versate durante l’anno.
Possono accedere al bonus nido potenziato solo i genitori in possesso di determinati requisiti. Vediamo quali sono.
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Chi può richiedere il bonus nido 2024?
Possono richiedere il bonus nido 2024 e accedere alle somme maggiorate solamente i nuclei familiari in cui sia presente:
- un figlio nato dal 1° gennaio 2024
- almeno un altro figlio di età inferiore a 10 anni
In tutti i casi, comunque, deve trattarsi di nuclei con un ISEE inferiore a 40mila euro (altrimenti si ha diritto solo all’importo minimo)
Importi bonus nido 2024
Tra i vari bonus del 2024, spicca indubbiamente quello che si rivolge ai genitori di figli in tenera età che frequentano i nidi (pubblici e privati). Tutti i genitori ne hanno diritto, senza limiti di ISEE.
Per accedere alle somme maggiorate, però, abbiamo detto che devono ricorrere le tre condizioni sopra menzionate.
Inoltre, le maggiorazioni valgono solo per le prime due fasce ISEE, mentre per gli ISEE oltre i 40mila euro, infatti, i genitori hanno diritto solo all’importo minimo del bonus, senza alcun diritto alle maggiorazioni.
Gli importi sono indicati nella tabella che segue:
(*) gli importi maggiorati valgono solo per i genitori in possesso dei requisiti al paragrafo precedente
Chi invece non è in possesso dei requisiti per gli importi maggiorati, invece, quanto percepirà a titolo di rimborso? Vediamolo nel prossimo paragrafo.
Bonus asilo nido 2023: gli importi “base”
Per tutte le altre famiglie, gli importi base sono quelli in riferimento alla seguente tabella:
In ogni caso, la procedura per la presentazione è la medesima, sia per il bonus nido 2023 che per il bonus nido potenziato 2024.
Come richiedere il bonus nido?
Per ottenere il bonus nido (sia 2023 che 2024), è necessario inoltrare la richiesta sul sito INPS, qui.
Si deve quindi procedere alla compilazione della domanda, seguendo la procedura guidata. Dopo esserci identificati con SPID, CIE o CNS, verremo condotti al primo modulo, relativo alla scelta di “inserimento” di una nuova domanda.
Optiamo per “Inserimento”, come in foto:
Una volta effettuato l’accesso, verremo messi di fronte alla schermata di compilazione vera e propria. Il primo passaggio prevede l’inserimento di tutti i dati relativi al richiedente (dati soggetto, asilo nido, modalità di pagamento, etc).
Veniamo ora alle modalità di pagamento. Una volta inseriti i dati, il sistema ci chiederà di scegliere un metodo di pagamento:
Tra i metodi di pagamento accettati abbiamo:
- Pagamento su Conto Corrente italiano;
- Pagamento tramite bonifico domiciliato presso lo sportello postale;
- Pagamento su Carta Prepagata;
- Libretto bancario;
- Libretto postale;
- Pagamento su Conto Corrente Estero.
Una volta scelto il metodo di pagamento a noi più congeniale, non ci resta che spuntare le opzioni relative alle dichiarazioni di responsabilità e inoltrare la domanda. La domanda inoltrata ci rimanderà alla schermata che segue, con tutti i campi contrassegnati dalla spunta verde:
Attenzione!!! Questa procedura è relativa solo alla prenotazione dei fondi disponibili. E’ necessario poi procedere all’inserimento delle fatture coi pagamenti delle rette per ottenere i rimborsi.
Quanto viene rimborsato con il bonus asilo nido?
Come abbiamo detto, la cifra rimborsata varia sulla base dell’ISEE, ed è dunque necessario fare riferimento agli importi indicati nella tabella del primo paragrafo di questa guida.
Per ottenere il rimborso, una volta inoltrata la domanda e una volta che la domanda sarà accolta, sarà necessario recarsi alla medesima sezione, e selezionare, questa volta, “allegazione” per procedere ad allegare i documenti relative alle fatture di pagamento delle rette.