Sarà possibile ottenere il bonus pannolini e l’agevolazione per il latte artificiale detraibile con le nuove decisioni prese dal Governo. Si tratta di un aiuto importante per le mamme con figli piccoli, che possono avere un aiuto economico nelle spese per la cura dei propri bambini.
Alcune mamme decidono di utilizzare il latte artificiale di loro spontanea volontà mentre altre sono costrette ad utilizzarlo per mancanza di produzione. Ma come ottenere bonus pannolini? Come si fa a detrarre il costo del latte dalle proprie spese? Chi ha diritto alle agevolazioni pannolini e latte artificiale?
Come funziona il bonus pannolini e latte in polvere
Nonostante il latte materno sia sempre la prima scelta delle madri, non sempre questo è possibile. Esistono problemi di ipogalattia o agalattia che causano una scarsa o addirittura un’assenza totale di produzione del latte materno.
C’è poi chi sceglie di utilizzare il latte artificiale di propria volontà e non c’è niente di male in questo, si tratta di un argomento molto delicato e personale. La Legge di Bilancio cerca di andare incontro alle madri che hanno bisogno di latte in polvere per allattare perché impossibilitate da alcune problematiche. Vengono quindi incluse nel bonus solo le mamme che presentano patologie specifiche.
L’importo del bonus è di 400 euro all’anno e viene erogato fino a 6 mesi di età del bambino. Ancora non si sa se l’agevolazione verrà data mensilmente o una tantum.
A chi spetta il bonus pannolini?
Anche se non ci sono ancora certezze in merito, sulla base di quello che è stato detto finora sembra che il bonus spetti a chi ha un ISEE basso, ma non si conosce ancora il limite. Inoltre bisogna certificare il fatto che la madre abbia una problematica o una patologia che le impedisca di utilizzare il proprio latte materno.
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Ribadiamo il fatto che il bonus è dedicato solo ed esclusivamente a chi ha problemi di allattamento. I pediatri consigliano di allattare al seno almeno fino ai 6 mesi di età e di proseguire anche fino ai 12 mesi del bambino.
Come richiedere bonus pannolini 2023 e latte in polvere detraibile?
Al momento non sappiamo ancora quale sarà l’ente disponibile ad erogare il bonus pannolini. In base a come sono andate le cose fino ad ora, è presumibile che sarà l’INPS a prendersi questo incarico. Ciò non toglie però che il compito può essere dato ai Comuni o che si tratti di un semplice sconto da applicare in fase di acquisto del latte artificiale.
Per saperne di più bisognerà attendere il decreto attuativo, che farà chiarezza anche sui requisiti da soddisfare e sulla modalità di domanda.
Il bonus pannolini non esiste ancora in sé, per ora si parla solo di un emendamento, che è stato presentato dal ministro Fontana. Lo scopo è quello di applicare una detrazione sui pannolini del 19% su un tetto massimo di 1.800 euro, quindi per un importo massimo di 114 euro. In questo modo sarà possibile risparmiare un po’ di denaro sulle spese dei pannolini, che possono diventare un costo importante per una famiglia.
Ricordiamo che ci saranno altri bonus dedicati alle mamme nella Manovra 2024, come il bonus asilo nido gratis o il bonus terzo figlio.