Seguici su:
Con l’estate 2025 alle porte, molte famiglie e giovani cercano modi per concedersi una vacanza senza pesare troppo sul budget. Fortunatamente, alcune misure di sostegno al reddito, come l’Assegno di Inclusione, il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e la Carta Dedicata a Te, possono essere sfruttate per coprire alcune spese di viaggio. Ecco come risparmiare e, al contempo, sostenere il turismo italiano.
Assegno di Inclusione: accumulo e risparmio per la vacanza
A differenza del vecchio Reddito di Cittadinanza, l’Assegno di Inclusione consente di accumulare il credito non speso, permettendo di pianificare le spese con maggiore libertà. Ciò significa che chi riceve l’assegno può mettere da parte una parte della somma mensile per coprire i costi della vacanza.
Un’idea utile è destinare una quota del sussidio alle spese da sostenere durante il soggiorno in località italiane a basso costo, come agriturismi o case vacanza in borghi meno turistici. Inoltre, utilizzando l’Assegno di Inclusione per le spese quotidiane durante l’anno, si possono liberare risorse per i viaggi estivi.
Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): un aiuto extra per le spese
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è rivolto a chi partecipa a percorsi formativi o progetti di inserimento lavorativo e prevede un contributo di 500 euro al mese. Anche se non è pensato per le vacanze, può rappresentare un aiuto indiretto, permettendo di alleggerire altre spese mensili e liberare risorse per un viaggio estivo.
Carta Dedicata a Te: cosa si può acquistare per il viaggio
La Carta Dedicata a Te, nata per supportare le famiglie nell’acquisto di beni essenziali, può essere utilizzata strategicamente per abbattere alcune spese di viaggio. Ecco alcuni modi intelligenti per sfruttarla:
- spesa alimentare: acquistare generi alimentari prima della partenza per evitare spese extra in vacanza;
- trasporti: in alcune regioni è possibile usare la carta per abbonamenti ai mezzi pubblici, riducendo il costo degli spostamenti;
- carburante: la Carta Dedicata a Te può essere sfruttata per fare il pieno, se si viaggia in auto;
- ristorazione: alcune attività convenzionate permettono di usare la carta per pasti fuori casa.
Scegliere il turismo di prossimità per un risparmio intelligente
Un altro modo per sfruttare questi aiuti economici è optare per il turismo di prossimità, ovvero viaggiare in regioni vicine per ridurre i costi di trasporto. Borghi storici, località montane e destinazioni marittime meno affollate offrono soggiorni a prezzi più accessibili rispetto alle mete turistiche più famose.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Prenotare con anticipo, cercare strutture che accettano pagamenti rateizzati e approfittare di sconti per famiglie sono strategie utili per organizzare una vacanza low-cost senza rinunciare al relax.
Altri consigli per una vacanza economica e intelligente
Oltre all’uso strategico dei sussidi, esistono altri modi per risparmiare senza rinunciare a una vacanza piacevole:
- prenotare con largo anticipo: spesso le strutture offrono tariffe scontate per chi prenota diversi mesi prima;
- viaggiare in bassa stagione: giugno e settembre sono mesi ideali per godersi il mare o la montagna a prezzi ridotti;
- cercare offerte sui trasporti: Trenitalia e Italo propongono sconti per famiglie e giovani, mentre alcune regioni offrono biglietti speciali per turisti;
- scegliere località meno turistiche: piccoli borghi, zone collinari e mete alternative offrono esperienze autentiche a costi più bassi;
- usare gruppi social e app per offerte last-minute: esistono diverse community dove gli utenti condividono promozioni su alloggi e trasporti.
Anche con un budget limitato, è possibile concedersi una pausa estiva sfruttando al meglio i bonus disponibili. Pianificare con attenzione, accumulare il credito dell’Assegno di Inclusione e sfruttare la Carta Dedicata a Te per abbattere le spese sono solo alcune delle strategie per viaggiare senza svuotare il portafoglio. Inoltre, scegliere il turismo locale aiuta a sostenere l’economia italiana.