Con l’avvicinarsi della pubblicazione del cedolino della pensione di aprile 2025, già attesa per la seconda metà del mese, cresce l’attenzione dei pensionati italiani sugli importi relativi alla mensilità di maggio 2025. Anche se il cedolino ufficiale non è ancora disponibile, è già possibile consultare una stima preliminare dell’importo netto tramite l’area personale del sito INPS, all’interno del Fascicolo Previdenziale del cittadino.
Il cedolino pensione è uno strumento fondamentale per monitorare l’andamento degli importi mensili, verificare le trattenute applicate, le detrazioni fiscali, eventuali conguagli o modifiche legate a rivalutazioni. Per il mese di maggio, come già accaduto nei mesi precedenti, i dati anticipati offrono una visione utile e piuttosto affidabile del trattamento pensionistico in arrivo.
Quando viene pagata la pensione di maggio 2025?
Per il mese di maggio, l’erogazione delle pensioni avverrà a partire da giovedì 2 maggio 2025. La data di accredito subisce un lieve posticipo rispetto alla consueta scadenza mensile in quanto il 1° maggio è giorno festivo in tutta Italia (Festa dei Lavoratori), e quindi non bancabile.
Nonostante sul portale INPS non compaia ancora ufficialmente la data, tutto lascia presumere che il pagamento sarà eseguito regolarmente a partire dal giorno successivo alla festività, come già avvenuto in anni precedenti.
Come visualizzare in anticipo l’importo della pensione di maggio 2025?
I pensionati possono consultare l’importo stimato della propria pensione accedendo al sito ufficiale dell’INPS attraverso le proprie credenziali digitali. Le modalità di accesso al portale includono:
- spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- cie (Carta di Identità Elettronica);
- cns (Carta Nazionale dei Servizi).
Una volta effettuato l’accesso, bisogna entrare nel proprio Fascicolo Previdenziale del Cittadino, disponibile nell’area personale del portale INPS. All’interno della sezione “Cedolini pensione”, è possibile visualizzare una versione preliminare dell’importo spettante per il mese di maggio.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Questi valori, seppur attendibili, non sono ancora completi: mancano infatti alcune informazioni come la data di accredito e le eventuali trattenute aggiornate. L’INPS aggiorna questi dati progressivamente fino alla pubblicazione ufficiale del cedolino, prevista generalmente intorno al 20 del mese precedente. Tuttavia, quest’anno si prevede un rilascio anticipato attorno a venerdì 18 aprile, poiché il 20 aprile cade di domenica e coincide con la Pasqua.
Ci sono aumenti nella pensione di maggio 2025?
No, nel mese di maggio non sono previsti nuovi aumenti. Tuttavia, è importante ricordare che a partire da gennaio 2025 è entrata in vigore la rivalutazione annuale delle pensioni secondo l’adeguamento al costo della vita, come previsto dalla normativa vigente.
L’indice previsionale applicato è stato dello 0,8%, valore che ha comportato un leggero aumento degli importi a partire dal primo assegno dell’anno. Questo incremento è già visibile nel modello ObisM e sarà confermato anche nel cedolino di maggio, in assenza di ulteriori aggiornamenti.
Perché è importante controllare il cedolino INPS?
La verifica mensile del cedolino INPS è una buona prassi, utile per:
- confermare che l’importo ricevuto sia corretto;
- controllare la presenza di eventuali nuove trattenute, addizionali o modifiche IRPEF;
- individuare eventuali errori di calcolo o variazioni inattese;
- tenere traccia delle mensilità aggiuntive o degli eventuali conguagli.
Considerando l’attuale incertezza legata alla riforma fiscale, tenere sotto controllo ogni dettaglio della propria pensione è fondamentale per evitare disguidi e agire in modo tempestivo in caso di anomalie.
Il mese di maggio 2025 si preannuncia senza variazioni significative ma con alcune attenzioni importanti da non trascurare. Il pagamento sarà effettuato il 2 maggio e già da metà aprile è possibile verificare in anticipo gli importi stimati. Utilizzando il sito INPS o l’app mobile, ogni pensionato può accedere con facilità ai dati aggiornati.