Molte famiglie in difficoltà e non solo hanno atteso scalpitanti il mese di gennaio 2025 per poter richiedere il bonus spesa da 1000 euro, tanto chiacchierato nei mesi di ottobre e novembre 2024.
Questo bonus, che si differenzia dalla carta dedicata a te, era pensato per dare un aiuto concreto e sostanzioso per fare la spesa, contando che l’importo poteva arrivare anche a 1000 euro in base al proprio ISEE. Tutto ciò che bisognava fare era presentare domanda con il proprio SPID sul portale INPS entro il mese di febbraio 2025, una finestra stretta per risorse, a detta delle indiscrezioni, altamente limitate con erogazione fino a esaurimento delle stesse. Ma che fine ha fatto questo bonus?
Manovra 2025: del bonus spesa 1000 euro non c’è traccia
Fino a qualche settimana fa, alcuni portali riportavano ancora come news la notizia dell’imminente arrivo di questo bonus, comunicando l’urgenza di andare a richiedere l’ISEE per poterne usufruire.
Purtroppo, leggendo il testo della Manovra 2025 (tante e tante pagine di stanziamenti e ricollocazione delle risorse economiche) non vi è proprio traccia di questo bonus tanto atteso. Eppure il Governo aveva promesso aiuti concreti e battaglie in prima linea assieme ai propri cittadini per ridurre lo stato di indigenza economica e garantire un po’ più di dignità con un pasto assicurato in tavola. Ma in questi giorni molte sono le urla deluse di chi, tra agevolazioni non pagate e speranze lavorative sempre più risicate, lamenta una situazione sempre più allo sbando.
Non resta, quindi, che aggrapparsi alle agevolazioni ancora in essere, come ADI e Assegno Unico, il reddito alimentare o il bonus sociale per avere agevolazioni sulle bollette.
Alcuni di questi bonus e agevolazioni si attivano in automatico dopo aver richiesto l’ISEE, in quanto l’INPS gestisce direttamente i fondi in base ai bisogni dei percettori. Altri avranno bisogno di presentare domandina specifica, come esplicato nell’articolo dedicato a cosa fare dopo aver richiesto l’ISEE.
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Come alternativa, carta risparmio spesa “Dedicata a te”
Una valida alternativa al buco creato dal bonus spesa 1000 euro non pervenuto è la Dedicata a Te. Questa carta è destinata all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità per le famiglie con reddito basso ed è assegnata dall’INPS in base al proprio reddito.
L’importo è di circa 500 euro una tantum, utilizzabile solo per beni alimentari nei supermercati che aderiscono all’iniziativa.