Concorsi polizia di Stato: al bando 1887 posti per agente di polizia. Il decreto è stato pubblicato in Gazzella lo scorso 12 aprile, e ora gli aspiranti candidati hanno tempo fino al 13 maggio 2024.
Quando esce il prossimo Concorso Polizia di Stato 2024?
Il concorso è già uscito il 12 aprile scorso, ed è stato anche pubblicato il bando sul portale della Polizia di Stato. Le domande sono aperte fino al 13 maggio.
Ma come partecipare al concorso della Polizia di Stato? Il tutto è molto semplice. Le domande devono essere trasmesse entro la suddetta data, tramite procedura informatica, accedendo alla piattaforma telematica apposita.
L’accesso dovrà effettuarsi con le credenziali Spid o Carta di identità elettronica (Cie). Una volta effettuato l’accesso, si dovrà procedere alla compilazione della domanda, riempendo i campi con i titoli di studio, i requisiti, dichiarazioni ed attestazioni di carattere generale, etc.
Ricordiamo che è necessario essere in possesso di una indirizzo di Posta elettronica certificata affinché la comunicazione di avvenuta iscrizione al concorso (ed eventuali ulteriori comunicazioni) siano valide. Infatti, la PEC è l’unico mezzo che ha la stessa valenza di una raccomandata a/r, e nelle procedure concorsuali è elemento imprescindibile affinché l’iscrizione del candidato possa essere considerata validata. Non verranno infatti tenute in considerazioni le domande prive di un indirizzo PEC.
Quali sono le prove per entrare in polizia?
La selezione prevede:
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- valutazione dei titoli
- accertamenti dell’idoneità attitudinale
- prove di efficienza fisica
- un test a risposta multipla su: cultura generale, lingua inglese, informatica.
Concorsi polizia di Stato 2024: requisiti
Per candidarsi al concorso bisogna essere in possesso di seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani,
- avere compiuto il 18° anno di età e non avere ancora computo il 26° anno di alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande
- godere dei diritti civili e politici,
- avere le qualità di condotta necessarie allo svolgimento del ruolo,
- essere in possesso dei requisiti di idoneità fisica.
Si ricorda che i tatuaggi potrebbero essere causa di esclusione dal concorso. E’ inoltre richiesto un diploma di scuola secondaria di II grado o altro titolo equipollente.
Quali sono le prove fisiche per entrare in polizia?
Prima della prova scritta consistente nel test a risposta multipla di cui ai paragrafi precedenti, vi saranno delle prove fisiche.
Le prove fisiche per entrare in polizia sono:
- corsa 1000 metri,
- salto in alto
- piegamenti sulle braccia
Quando agli accertamenti di idoneità psicofisica, invece, i candidati saranno chiamati a sottoporsi a un esame clinico con accertamenti strumentali e di laboratorio volti a valutare la condizione psichica.
Cause di esclusione dal concorso di Polizia
Sono invece cause di esclusione dal concorso di Polizia:
- l’essere stati, per motivi diversi dall’idoneità psico-fisica, espulsi o prosciolti, da un precedente arruolamento;
- l’essere stati dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una PA;
- essere stati licenziati con un procedimento disciplinare
- l’avere riportato una condanna anche non definitiva per delitti non colposi.
- essersi dimessi o essere stati espulsi per motivi penali o disciplinari dai corsi di formazione della Polizia di Stato