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Dedicata a te: non spenderla se rientri nei casi che andremo ora ad elencare. Alcuni utenti ci hanno infatti segnalato di avere ricevuto “a sorpresa” anche l’accredito della Carta Dedicata a Te. Non siamo ancora certi dei motivi per i quali sia successo, ma pare, stando ai commenti e alle segnalazioni, che si tratti di un errore INPS.
Il problema si è presentato in particolar modo per i percettori ADI, che hanno ricevuto la carta nonostante la conclamata incompatibilità tra l’assegno di inclusione e la carta dedicata a te. Vediamo cosa sta succedendo.
Ho ricevuto la carta dedicata a te anche se prendo ADI: cosa faccio?
I percettori dell’assegno di inclusione non hanno diritto alla Carta Dedicata a te. Lo stesso discorso vale per i percettori di qualsiasi altra forma di sussidio statale, fatta eccezione per l’assegno unico, con il quale è invece compatibile.
Se quindi prendi già ADI, e hai ricevuto la Carta dedicata a te, potrebbe ben trattarsi di un errore. Quindi ci sentiamo di suggerire di non spendere il contenuto della Carta, o INPS, una volta accortosi dell’errore commesso, potrebbe chiederti di restituire le somme spese indebitamente.
Molti utenti questa mattina hanno scritto di avere ricevuto la Carta, si tratta per lo più di nuovi percettori ADI che molto probabilmente il sistema non ha fatto in tempo a registrare. Ecco perché hanno ricevuto la carta Dedicata a Te.
In alcuni altri casi, sono persone con ADI in sospensione, cosa che molto probabilmente ha creato un bug nei sistemi e di conseguenza non risultano percettori ADI.
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Ad ogni modo, come abbiamo appena detto, sconsigliamo di spendere i soldi presenti sulla carta, anche perché già in passato è successa la stessa cosa con RDC.
Carta dedicata a te e l’errore per i percettori RdC
Alcuni utenti ricordano bene che tale circostanza si è verificata tempo fa anche con RdC: allora, infatti, gli fu richiesto di restituire le somme spese sulla Dedicata a te.
Se quindi pensate o sospettate di avere ricevuto la Dedicata a te per errore, non spendete i soldi sulla carta e contattate INPS per avere informazioni a riguardo.