Domanda per supporto formazione e lavoro: in arrivo grandi novità. Il Governo sta mettendo in atto un piano per facilitare ai cittadini l’accesso al nuovo sussidio che presto sostituirà il Reddito di cittadinanza, ovvero il Supporto per la formazione e il lavoro.
Attivo dal 1° settembre, per evitare che tante famiglie restino in “sospeso” e senza alcun sussidio, ai vertici si tenta di facilitare le procedure per la domanda d’accesso, così da evitare inutili lungaggini. Nasce così l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP, appunto). Uno sportello Online attivo per i cittadini e tutte le loro domande e dubbi. Vediamo di cosa si tratta.
Domanda per Supporto Formazione e Lavoro: cosa è l’URP
E’ di ieri la notizia che la domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro e la sua procedura potrebbero essere rese più snelle e veloci (consultate questo link per capire come) . Ora, un’altra grande notizia è arrivata ieri in serata: apre l’URP, lo sportello a sostegno del cittadino per qualsiasi domanda sul nuovo sussidio.
Intanto, il Ministero del Lavoro tramite una nota fa sapere che dal 1° settembre sarà possibile presentare domanda per il nuovo sostegno, e in una nuova sezione del sito, spiega nello specifico a cosa è dedicato il nuovo sussidio.
Si legge nella nota, che il piano del Governo sull’abolizione del Reddito è dedicato all'”inclusione sociale e lavorativa, (…) e al suo interno sono disponibili tre aree su: Fase transitoria del Reddito di cittadinanza, Assegno d’Inclusione, Supporto Formazione e Lavoro.
La sezione “Nuove misure inclusione e accesso lavoro” sarà sempre aggiornata sulle ultime novità, dando supporto ai cittadini e ricordando loro scadenze, termini iniziali di apertura per le domande e molto altro. Insomma, un vero e proprio piccolo vademecum da consultare quotidianamente per rimanere sempre aggiornati sulle pratiche burocratiche e molto altro.
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FAQ
Quando posso presentare domanda per Supporto formazione e lavoro?
Le domande possono essere presentate a partire dal 1° settembre 2023, ma se prima l’iter da seguire era molto più tortuoso, ora basterà semplicemente presentare domanda e firmare il Patto per il lavoro perché l’accesso al sussidio venga consentito, senza la necessità di attendere l’inizio dei corsi di formazione e/o la chiamata da parte delle Agenzie per il lavoro, che può invece avvenire in qualsiasi momento successivo.
Quanto tempo passa tra la sospensione del Reddito di cittadinanza e l’erogazione del Supporto per la formazione?
Non sono ancora state annunciate le tempistiche esatte, ma se si considera il canonico “mese di stop” per chi chiedeva il rinnovo di RdC negli anni passati, si può ritenere abbastanza probabile che tra la cessazione del Reddito di cittadinanza e l’attivazione del Supporto trascorrano comunque circa 30 giorni, anche se ancora l’INPS non si è pronunciato.