Errore compilazione modello ADI-com: cosa fare?

Francesca Ereddia

12 Agosto 2024

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Errore compilazione modello ADI-com: cosa fare nel caso in cui si vada a compilare il modello ADI-com in maniera errata? La soluzione è molto più semplice di ciò che si può pensare.

A cosa serve il modello ADI-com?

Il modello ADI-com va compilato ogni qualvolta la nostra posizione lavorativa (o quella di un nostro familiare) muta in corso di fruizione del beneficio, o vi siano variazioni nel nucleo familiare. In questi casi, bisogna pertanto procedere a caricare il modello ADI-com (ridotto od esteso, a seconda dei casi).

Se ad esempio abbiamo un nuovo lavoro, se cambiamo lavoro, o se lo perdiamo, è necessario presentare il modello ADI-com. Lo stesso vale per i familiari.  Anche le variazioni del nucleo (nascita di un componente, trasferimento di un familiare) comportano la necessità di aggiornare INPS mediante il modello in oggetto.

Il modello adi-com è dunque necessario perché INPS possa effettuare eventuali ricalcoli e verificare la sussistenza delle condizioni per poter percepire l’assegno di inclusione. Accade talvolta di commettere errori in sede di compilazione. Cosa fare in questi casi? E’ necessario darne comunicazione a INPS?

Errore compilazione Modello ADI-com

Quando commettiamo un errore in sede di compilazione del modello ADI-com non è necessario rivolgersi direttamente a INPS. Ciò che basta è semplicemente procedere al caricamento di un nuovo modello ADI-com (stavolta con i dati corretti) che andrà a sostituire automaticamente il vecchio modello. INPS terrà in considerazione l’ultimo modello inserito in ordine cronologico.

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ADI-com ridotto ed ADI-com esteso

Come suggerisce la stessa terminologia, tra ADI-com ed ADI-com esteso la differenza consiste nella quantità di dati che vengono a essere indicati. Quello ridotto racchiude una quantità esigua di dati, principalmente relativi allo stato lavorativo e alla situazione anagrafica. Quello esteso, riassume invece la dettagliata situazione patrimoniale nel complesso del percettore ADI.


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Inoltre, l’adi-com esteso è necessario qualora intervengano variazioni lavorative successive alla presentazione della domanda ADI.

ADI-com esteso va presentato infatti ogni volta che:

  • il percettore o un componente del nucleo avvia nuova attività lavorativa;
  • intervengono variazioni che possono modificare la scala di equivalenza;
  • si verificano variazioni nel patrimonio mobiliare o immobiliare;
  • si fa richiesta di individualizzazione della carta di inclusione
  • quando si devono specificare le persone che all’interno del nucleo hanno carichi di cura.